Cerca
Close this search box.

Argentina. Vice presidente Cristina Fernandez accusata di corruzione

Continua il sostegno dei militanti e simpatizzanti kirchneristi alla vice presidente
Tempo di lettura: 2 minuti

di Giannino Ruzza

Continuano senza interruzioni le manifestazioni di sostegno popolare dei peronisti argentini radunatisi nei pressi dell’abitazione di Buenos Aires della vicepresidente Cristina Fernandez, che deve rispondere dell’accusa di corruzione per la quale rischia una dozzina d’anni di reclusione.  “Continueremo a mobilitarci per Cristina in difesa a quella che  chiamiamo persecuzione giudiziaria contro di lei” , ha affermato il Partito Giustizialista argentino. La direzione del PJ, Frente de Todos al Governo che nel 2021 ha perso le elezioni di medio termine perdendo la maggioranza la Senato, testimonia che l’aria sta cambiando in Argentina. Intanto continuano a turnarsi in piazza i kirchneristi per un altro 17 ottobre (“Fedeltà Day” considerato peronista), in difesa della volontà e sovranità popolare”. In questo senso – ha riferito il presidente Mariano Rocalde – nonostante il difficile momento economico e sanitario che stiamo vivendo, siamo felici, perché questo esprime unità, Cristina ci unisce, per i 12 anni felici che abbiamo vissuto, ma anche perché lei è il futuro, il nostro futuro, e perché in gioco c’è il peronismo”. Il leader è andato oltre:  “Ci hanno dichiarato guerra, oggi iniziamo a lavorare per vincerla alle urne”.  Intanto continuano per il quarto giorno consecutivo le veglie di militanti e simpatizzanti kirchneristi con veglie e municipi aperti in tutto il Paese. Cordoba, Santa Fe, La Plata e Mar del Plata sono state alcune delle città in cui sono verificate manifestazioni di sostegno. Mentre domani, sono previste due importanti mobilitazioni nella capitale Buenos Aires. Mentre il partito all’opposizione argentino, Juntos por el Cambio, aveva sollevato l’ipotesi che il procuratore Diego Luciani potesse essere assassinato da parte del partito di governo. Infatti,  Insieme per il Cambiamento, ha presentato alla Camera dei Deputati, istanza di impeachment per rimuovere il presidente in carica, contestualmente annunciando e presentazione di denunce penali contro di lui. Nella conferenza stampa in cui è stato annunciato il processo politico al presidente, il capo del Macrismo caucus al Congresso, Cristian Ritondo, ha dichiarato: “Crediamo che il presidente cerchi di intimidire, minacciare e violare l’operato di un Potere giudiziario che deve essere Indipendente”.

490563
© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

SEGUICI
IL METEO
UTENTI IN LINEA
Scroll to Top