
Durante l’ultimo Consiglio Comunale di Santa Croce camerina, è stato in primis approvata (nei termini previsti dalla legge), con l’unanimità dei voti dei consiglieri di maggioranza, la salvaguardia degli equilibri di Bilancio. La discussione è proseguita sulla questione del parcheggio a pagamento, su input di una mozione presentata dall’opposizione. Queste, in sintesi, le proposte di “insieme per Santa croce”: – La revoca delle delibere di giunta e la conseguente approvazione della gratuità del parcheggio, unitamente alla proposta, quantomeno sui generis, di una forma di contributo volontario degli avventori.
“Appare quantomeno incoerente – dice il sindaco Giuseppe Di Martino – che ad invocare oggi il principio di equità sociale sia quello stesso gruppo politico che nel 2018 si era reso artefice della privatizzazione dei parcheggi su strada pubblica a Punta Secca, senza dimenticare i pass gratuiti per la sosta che, allora, furono riservati a tutte le autorità comunali.
Sulla crisi dei rifiuti che dallo scorso giugno sta interessando tutti i Comuni Iblei, mi preme precisare che la stessa non scaturisce semplicemente dalla difficoltà di gestire lo smaltimento del surplus dei quantitativi di “frazione secca” e di “frazione umida”, problematica che si verifica ogni anno, in concomitanza con il periodo estivo, quando la popolazione nel territorio Santacrocese è addirittura quadruplicata. La problematica che si sta verificando – aggiunge il primo cittadino – ha cause ulteriori e ben più importanti, derivando dalla concomitanza di altri due fattori
improvvisi, ovvero la chiusura della discarica di Motta Sant’Anastasia nonché l’indisponibilità dell’impianto di trattamento Meccanico Biologico di Contrada Cava dei Modicani, con conseguente blocco di tutti i conferimenti dei “rifiuti urbani indifferenziati non pericolosi”.
Per superare in via emergenziale il blocco totale dei conferimenti, salvaguardare la salute pubblica, il decoro urbano e, soprattutto, scongiurare il rischio igienico sanitario derivante dalla presenza di rifiuti abbandonati per le strade – rischio aggravato dalle elevate temperature – Di Martino ha emesso un’ Ordinanza che prevede la collocazione temporanea di tre idonee casse scarrabili “containers” presso il nuovo Centro Comunale di Raccolta.
Al contempo, gli uffici comunali preposti hanno avviato le procedure di affidamento, ad imprese intermediarie, regolarmente iscritte all’Albo dei Gestori Ambientali, per effettuare il trasporto dei rifiuti fuori regione, procedura di certo indispensabile anche se estremamente gravosa per le casse comunali.
“Orbene – aggiunge Di Martino – nelle more di dover predisporre gli spazi per l’allocazione delle 3 casse scarrabili all’interno del nuovo CCR di Contrada Cozzo Fava, si è dovuto necessariamente provvedere a collocare le stesse presso l’ex discarica di Contradaa Petraro, sito di proprietà del Comune di Santa Croce Camerina anche se ricadente nel territorio di Ragusa.
L’ex discarica di contrada Petraro, dunque, è attualmente utilizzata, in via assolutamente temporanea, come punto logistico dove vengono gestite la fase del caricamento e trasbordo dei rifiuti, così come già verificatosi negli anni precedenti per la gestione emergenziale della “frazione umida”, anche dall’amministrazione Barone”.