L’Assemblea nazionale bulgara ha approvato con il voto favorevole di 123 parlamentari su 240 la mozione di sfiducia che costringe alle dimissioni l’attuale governo presieduto da Kiril Petkov in carica da appena sei mesi. Con le dimissioni di Petkov il Paese balcanico dovrà affrontare probabili nuove elezioni, le quarte in meno di 2 anni. La proposta di sfiducia era stata approvata la settimana scorsa dall’opposizione populista conservatrice, in cui spicca la coalizione del partito antisistema There is Such a People (ITN), guidato da Slavi Trifonov, che lo scorso 8 giugno aveva deciso di ritirare i suoi quattro ministri del governo, dopo aver accusato Petkov di presunta appropriazione indebita di fondi pubblici. “Oggi, mi sono dimesso da Primo ministro della Bulgaria. È stato un onore per me far parte di questo governo, ma non ci arrenderemo, recupereremo l’elettorato che ci aveva sostenuto e un giorno la Bulgaria diventerà uno stato europeo di successo, senza scabrosi retroscena, né mafia”, ha dichiarato il deposto ex primo ministro. Petkov è il leader del partito We Continue Change (PP), che aveva vinto le elezioni legislative nel novembre 2021, sostenuto dalla coalizione socialista, erede del partito comunista e da Bulgaria democratica. Dopo la caduta dell’Esecutivo, il presidente bulgaro, Rumen Radev, ha affidato al partito Continuiamo per il Cambiamento l’incarico di formare, entro sette giorni, un nuova maggioranza parlamentare e indire le probabili nuove elezioni, che sarebbero le quarte in meno di 2 anni. Sono anni che la Bulgaria chiede di entrare a far parte della UE, ma con questi numeri, e questi discussi personaggi, l’impresa diventa sempre più ardua. Il problema è sempre lo stesso: corruzione incontrollata a tutti i livelli.
18 commenti su “Bulgaria. Cade il governo: sfiduciato primo ministro K. Petkov”
Che c’è Dott. Ruzza, non le piace questo governo democratico?
I paesi Ue-Nato, sono tutti pieni di corruzioni, e se parlano quelli di mafia, allora stanno meglio di noi.
Meglio anche politicamente, mi ha sorpreso che hanno un’opposizione. Eppure è nostro dire “governo bulgaro”, cioè senza opposizione.
Ma le cose non accadono mai per caso!
“Per maggioranza bulgara nel linguaggio giornalistico italiano si intende una maggioranza schiacciante di consensi non sostenuta però da un libero dibattito oppure come conseguenza di palesi elezioni farsa, cioè elezioni il cui risultato ha evidenti discrepanze dal volere popolare.”, ma in questo caso non esiste nessuna maggioranza o governo bulgaro… il fatto che “l’Assemblea nazionale bulgara” possa andare ad elezioni è il merito della democrazia, aggiungerei che la via della democrazia è molto difficile per paesi che hanno subito per tantissimi anni pesanti dittature.
Magari la Russia avesse avuto una democrazia, in quel caso con tutte le difficoltà che la democrazia ha, seppur con duri contrasti, iniziare una guerra decisa da un “solo” discutibile personaggio come Putin, non sarebbe potuto accadere.
Signor Spinello,
in quanto alla mafia è un’associazione a delinquere e delinque per fare soldi, spesso collusa con colletti bianchi, imprenditori..
per quanto riguarda l’Italia, esiste una larga maggioranza che appoggia il governo Draghi. Perchè? Perchè i due governi precedenti, in particolare il giallo-verde stavano mandando il paese a gambe all’aria. Evidentemente non c’era nessuno in grado di affrontare la situazione venutasi a creare. A quel punto Mattarella chiamò Draghi, assegnandoli due missioni, la campagna vaccinale e il PNRR, cioè, un progetto finanziato dai soldi europei per rimettere in sesto il Paese. La condizione indispendabile per farlo era realizzare le riforme strutturali, com’era indispendabile fare da tempo, non perchè ce lo chiedeva la UE. Il governo Draghi ha attuato alcune riforme, sebbene alcune in ritardo e “morbidine” rispetto a quello che avrebbe voluto, perché i partii si sono messi di traverso per i soliti motivi: interessi personali ma anche per manifesta incapacità. A Draghi e suoi ministri, lei quale alternativa avrebbe proposto?
Dott. Ruzza,
Ad oggi noi siamo un paese senza opposizione, neanche giornalistica. Eppure la Ue da sempre è stata un’attenta selezionatrice per fare aderire un paese nella famiglia facendo attenzione a certe cose. Si guarda al grado di corruzione, all’economia di quel paese, alla gestione, anche ai personaggi politici, se hanno terroristi in casa ecc…
L’Ucraina e la Moldavia subito accolti, ovviamente non vuol dire che entreranno subito, passeranno degli anni, ma è impressionante la velocità con cui hanno fatto le cose mentre altri paese aspettano da anni. La Svezia e la Finlandia li hanno stoppati per via dei terroristi. E comunque i due ambasciatori quando hanno portate le carte a Bruxelles, non mi sembrava che sprizzassero gioia da tutti i pori.
Ad ogni modo, l’Ucraina secondo paese più povero d’Europa, ha una corruzione altissima, basti pensare che molte delle armi che mandiamo finiscono al mercato nero, altri vengono intercettati dai russi. la rimanenza li utilizzano per la guerra. Tutto il denaro inviato neanche a parlarne, la moglie di Zelenscky spende 15.000 euro per una bottiglia di vino, ci può stare per carità, ma almeno fallo in modo discreto. La democrazia non esiste in quanto i partiti di opposizione sono stati oppressi così come la stampa di opposizione, l’esercito a cui fa più affidamento sono nazisti dichiarati e riconosciuti anche dall’occidente, la finanza e l’economia neanche a guardarla, e questo anche prima della guerra. Quindi vorrei capire con quale criterio la Ue fa le sue valutazioni per accogliere paesi e farli entrare nella grande famiglia se non sono con la morale immacolata. Per lo meno questo è quello che hanno fatto intendera da sempre.
A noi non ci davano i fondi del pnrr se non apportavamo delle riforme costituzionali. Se chiedono aggiustamenti e riforme a noi, per l’Ucraina ci vuole una clinica specializzata per arrivare allo standard qualitativo dell’Europa. Il paese Italia, è da molto tempo che è all’aria, anche prima dei giallo-verdi, ma siamo uno dei paesi promotori della Ue ed anche uno dei più rappresentativi.
Oggi in particolar modo con Salvini, Meloni, Conte e il nostro rappresentante estero Of Maio e tutti gli altri, siamo quelli che votiamo meno di tutti. Preferiamo tecnici influenti nel mondo finanziario per far credere che abbiamo un governo ove comanda la politica. La Bulgaria ha tendenze filorusse, non mi sorprenderebbe un prossimo governo filorusso, tranne se la Ue per evitare questa malaugurata disgrazia non impone un Draghistan come in Italia. In questo modo, salviamo la faccia e la democrazia liberale globale!
Signor Spinello, lei prima di intraprendere l’attività che sta svolgendo, credo ne sapesse di dolci, impasti, ingredienti, dosi ecc., non era un dilettante allo sbaraglio, spero. Bene, dilettanti allo sbaraglio erano tutti quelli che facevano parte del governo gialloverde, come dimostrato dai fatti e dalle decisioni politiche susseguenti.
Abbandoni questo insistente pensiero populista, non le porta nessun giovamento in quanto la allontana dalla realtà.
Si ha ragione Dott. Ruzza, in effetti la realtà ormai è lontana a tutti!
Per quanto riguarda la mia professione, le posso garantire (senza presunzione) che non sono l’ultimo arrivato e ho contribuito a dare seguito alla tradizione dolciaria modicana onorandomi di servire molti clienti che vengono di proposito anche da paesi limitrofi e non, dando lustro anche alla mia città. Oltre i molti personaggi famosi che hanno gustato e richiesto i miei prodotti e che non ho mai voluto pubblicizzare come invece fa qualcuno. Da quanto ho capito Lei non è di Modica, ma si può informare, non Le sarà difficile. Sulla seconda attività? Di giornalista? Come faccio ad avere questo tempo per informarmi degli accadimenti? Volere e potere!
C’è chi sta incollato alla tv, c’è chi compra gratta e vinci, e c’è chi compra qualche libro e si tiene informato, anche fino a sera inoltrata. Non solo dai mainstream.
Il tenermi informato, oggi in modo “quasi” ossessivo, è dovuto alla pandemia. Da subito ho percepito che qualcosa non quadrava e questo mi ha spinto a fare le mie ricerche, a documentarmi e cercare di capire quanto più possibile. Non immagina quanto si scopre e si capisce quando scavi nelle notizie. Quello che succede oggi con la guerra, stessa cosa, perchè vedo e capisco che la minifattura pandemica è uguale a quella del conflitto Usa-Russia.
In questo modo cerco invece di stare più vicino alla realtà.
Ps: Dott. Ruzza, se fossi stato un giornalista, oggi sarei in qualche discarica o nella lista del Copasir o pronto per essere estradato a Guantanamo, nella Baia dei Porci.
Sicuramente notizie e documenti di prima mano direi, manco i servizi segreti ci arrivano. Questa è la “pura” realtà altro che quella delle agenzie di stampa, la definirei “super ansa”.
E più contenti di così, Mentana e Travaglio imparate, anche se per la verità Travaglio è sulla buona strada e le sentenze che lo hanno condannato rappresentano bene l’onestà delle sue dichiarazioni.
Siamo messi veramente bene.
Signor Spinello,
chi scrive per RTM firmando le proprie opinioni, non subisce alcuna censura, essendo gli autori, liberi di esprimere il proprio pensiero assumendosene la responsabilità.
Se lei fosse oggi un giornalista, si adeguerebbe alla linea editoriale. Quindi ha fatto bene a darsi alla pasticceria.
Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.
Dott. Ruzza, non scrivo per RTM, commento solo su RTM.
Mi spiace che continuate a non volere capire o vedere o comprendere cosa sta succedendo all’essere umano. Con tutti gli accadimenti strani e coloriti che fanno da contorno al Gran Buffet contro la dignità dell’essere umano. Però in compenso vi indignate per i singoli casi (quando accadono) e trascurate a questo punto volutamente la visione generale del perché accadono certe cose. Non vi domandate nemmeno come tante coincidenze si susseguono una dopo l’altra e sempre in un’unica direzione e con un unico fine. Vi limitate solo a contraddire o a cercare di minimizzare il pensiero di un populista (come vi piace chiamare chi esprime sentimenti) e non vi chiedete perché quel populista dice cose che non dite voi giornalisti. Sono consapevole che i miei commenti supportati da ragionamenti, pensieri e mettiamoci anche fake che dico, sono in netta minoranza rispetto agli altri autorevoli commentatori, ma dico le cose per essere costruttivo e non fedele solo perché occidentale o italiano. Pur consapevole che RTM pubblicizzava la campagna vaccinale ed ora ha colorato anche il suo logo di blu e giallo. Pur consapevole che i commenti che faccio, non mi portano nulla di buono al tornaconto personale se non per farmi disprezzare o addirittura odiare. Però voglia apprezzare che qualsiasi cosa dico, diretta o indiretta sa da dove arriva e chi gliela manda. Forse una delle mie colpe è che sono troppo diretto, non mi riesce proprio girarci intorno e poi darti il calcio. Questo nel politicamente corretto è sbagliato perché ormai siamo abituati a farci fare l’anestesia per ricevere uno schiaffo. Ovviamente Lei essendo della redazione conosce i nomi dei nike naim, ma tutti i lettori non lo possono sapere e quindi si possono allargare con gli sproloqui.
Se fossi un giornalista probabilmente sarei costretto alla linea editoriale, ma non disgusterei l’opinione contraria alla linea editoriale. Che sia un laureato, un dottore, un avvocato, un pasticcere, non mi curerei del grado d’istruzione, ma del pensiero di ogni singolo cittadino e di ogni grado e istruzione. Quest’ultimo non essendo un laureato è più facile pensarlo come un ignorante che non capisce e scrive stronzate. O sbaglio?
Spesso però a quest’ultimo (che sia un pasticcere, un falegname o un avvocato) raramente capita di essere contraddetto con una spiegazione, viene contraddetto solo con gli insulti, e questo perché davanti a delle verità non si riesce a dare spiegazioni valide da poterti fare ricredere o ragionare. Se non si hanno elementi sufficienti a contrapporti nel discorso, vuol dire che non hanno gli argomenti per poterli smentire. Perché per smentire certi argomenti, devi avere le prove per confutarle, e quasi sempre non si hanno mai! O se li hanno sono talmente infantili che aumentano di più la tua consapevolezza.
Dott. Ruzza, il suo ultimo commento lo voglio pensare in positivo e al mare è meglio se ci andiamo di persona anziché da remoto!
Senza rancore.
Il declino dell’ Italia è iniziato con il governo Monti, che ha fatto ingoiare agli italiani, solo rospi europei. Dopo, collaudato il sistema, al governo è stato tutto un subentro, baipassando la volontà popolare di esprimersi con il voto. Il governo giallo, inesperienti allo sbaraglio, si sono inventati politici con i risultati conseguiti. La parte verde ha sbagliato tattica ed ecco che ci si è ritrovati il Pd a governare senza averne le carte. Tutt’ora al voto degli italiani si preferisce la chiamata diretta del personaggio di turno. Non mi sembra che draghi abbia fatto la differenza in politica , abbia rimesso in marcia il paese, arrangia anche lui, ci rifila tutto quanto decide l’ UE e di strutturale, a migliorare la vita degli italiani, ha realizzato nulla. L’Italia sempre più invasa, crisi in tutti i settori e non si capisce cosa stimola il sorrisino al presidente del consiglio quando è al cospetto dei capi di stato esteri. Un presidente della repubblica che incide poco ma che decide i senatori a vita, i vari cavalieri della repubblica,figure inutili ma che aumentano le spese. Che dire…. governo dei migliori…? . Utopia. Governo di compiacimento europeo!!!!
@ Risalba
perchè dice “ci si è ritrovati il Pd a governare senza averne le carte”?
Se non ricordo male alle ultime politiche è risultano il II partito, la Lega III partito.
Signor Spinello,
credo che abbia frainteso. Il mio non era un guidizio di valore in base alle professionalità. Ci sono complottisti sia tra gli ignoranti che tra gli acculturati, spinti da motivi i più svariati. Ciò che mi rende perplesso è che il complottista non mente, ma costruisce una realtà parallela, evitando il confronto con la realtà stessa. Il complottista sposa le fake news che più si adattano a suoi pensieri e sospetti.
Facendo riferimento alla guerra in Ucraina, i complottisti sorvolano sul fatto che la Russia, calpestando il diritto internazionale, abbia aggredito l’Ucraina e giustificano la Russia con scemenze eclatanti tipo: La Nato ha abbaiato alle porte della Russia..(il Papa) e contro ogni evidenza. Questo è il prodotto dell’ipocrisia dilagante.
Il grande caos che sta producendo questo Papa non fa certamente bene all’unità della chiesa.
Il Pd è al governo insieme ai nemici senza vincere le elezioni, non certo per l’interesse nazionale ma per un contratto politico – scorciatoia . È un arretramento della qualita politica perché non c ‘è un programma ma negoziati.Scorciatoia perché Il paese reale non vuole la sinistra, che non è più uguaglianza, che ha tradito i suoi stessi fondanti principi, allontanandosi dalla realtà. E ‘una sinistra bigotta, lontana dai ceti popolari, fissata sui migranti-clandestini e sui diritti civili,imbevuta di cristianesimo sociale. Detto ciò, vorrei sottolineare che le opinioni, condivisibili o no, sono e rimangono espressioni dell’ individuo pensante, della persona libera. L’intolleranza verso il pensiero alternativo è deleteria per chi la esercita, non dà valore aggiunto, ma manifesta solo prepotenza di limitatezza intellettiva e argomentativa ed offende anche chi ospita il dibattito. Si può rimanere, benissimo, ad uno scambio di pensiero senza trascendere….. non si conosce l’interlocutore, o anche fosse, non è accettabile.
I grillini non si dichiarano più, ora li puoi scovare fra coloro che disprezzano il PD, pazienza, loro sono nati per “uccidere” il partito di Bibbiano e sono stati uccisi loro.
Ecco perchè sono ancora convinto che il populismo è stato il peggior male dell’Italia.
Sarei contentissimo se il m5s e Conte uscissero dal governo poichè il governo andrebbe avanti lo stesso naturalmente, ma i grillini potrebbero sottrarre voti alla Meloni, in qualche modo senza che neppure se ne randano conto, potrebbero fare il bene dell’Italia, indirettamente.
Disinnescare la Meloni è la cosa più importante da fare e lasciarla da sola all’opposizione sarebbe molto pericoloso, riuscirebbe a raccattare i voti derivanti dal disastro sociale che si profila all’orizzonte.
Ora, in casi come questi occorrerebbe potenziare la sinistra vera e la politica di tipo keinesiano, ma in Italia il basso livello culturale complessivo, farà si che tanti andranno verso la tana del lupo, e cioè daranno una mano alla destra ed a Giorgia e Salvini, purtroppo, quindi la presenza di un movimento populista seppur con limiti insormontabili, sarebbe almeno utile per alleggerire questa drammatica migrazione.
Mi piacerebbe leggere opinioni in merito.
Per il momento scrive solo uno dei “compari” tra un po’ scriverà pure l’altro “compare” . Per i “compari” i problemi in Italia li creano solo i cittadini, che non sono intellettuali come invece sono i “compari” e i 5 stelle. Che personaggi!! Per sessant’anni sono stati al governo sinistra e destra, ed hanno creato solo macerie e distruzione. Potrei elencare fatti per mesi. Adesso stanno preparando tagli alla scuola per 10000 posti. E potrei continuare. Per quanto riguarda Draghi, gli italiani hanno già capito che personaggio è. Lasciate perdere che non è cosa!! Mi trovo invece perfettamente d’accordo con quanto ha scritto Spinello e Rosalba. Ma anche con il dott Ruzza sul fatto che non è facile fare il giornalista oggi.
Dott. Ruzza,
Bergoglio ormai è un caso clinico e va letto in un quadro generale più ampio rispetto al conflitto o alla famosa frase che volutamente non è stata soppesata come si doveva. Oltretutto Bergoglio non è Biden, non ha l’Alzhaimer, e quindi le cose che dice dovrebbero avere un senso. Che dette da un Papa per me le hanno!
Il complottista è quell’individuo (ormai considerato tale) che vede le cose da un’altra prospettiva, o parallela come dice Lei. Non evita il confronto con la realtà, mette in discussione “la realtà” che vogliono farci vivere come dentro un videogioco. Quella che ci spiegano e ci inculcano o cercano di inculcare giornalmente, ma sempre in superficie, mai a guardare dentro le notizie. Dico questo perchè ove non ci sono interessi (tipo un fatto di cronaca) si fanno le pulci fino alla settima generazione e per molto tempo, per gli interessi invece ci fermiamo solo a grattare la superficie e ci facciamo distrarre dai teatri dei politici. Per non parlare di MPS, Banca Etruria ecc.. Sulla guerra stessa narrativa, dobbiamo guardare solo alle colpe del criminale Putin, ma non dobbiamo o possiamo dire che questo succede grazie alle provocazioni continue e infinite dell’occidente perchè noi da sempre siamo i buoni e gli altri sono sempre i cattivi. Se questo è il nostro principio di democrazia, allora me lo dicano chiaro, ne prendo atto e non ho più motivo di essere complottista in quanto questa è la nuova democrazia che mi piaccia o no. Ma non è la democrazia che mi ha cresciuto e mi ha fatto vivere da libero cittadino. Compreso tutto quello che mi hanno insegnato a scuola, con tutti i valori educativi sociali e umani.
Qualunque tipo di conflitto non si risolve massacrando un popolo. La denazificazione è la misera scusa accampata da Putin per riconquistare i territori che facevano parte dell’impero zarista.
Fino alle prime otto righe, tutto abbastanza condivisibile, poi la solita deviazione…