Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

L’eredità lasciata da Evita Peron nell’anniversario della nascita

Tempo di lettura: 2 minuti

Il popolo argentino commemora oggi 7 maggio, il 103° anniversario della nascita di María Eva Duarte de Perón, o semplicemente Evita, come è ricordata e conosciuta in tutto il mondo. Oggi come ogni anno i peronisti celebrano la Giornata della militanza. Movimenti sociali e gruppi politici  hanno indetto eventi per celebrare la loro paladina, una figura considerata la guida spirituale dell’Argentina, per il suo lavoro in difesa delle classi e dei lavoratori più svantaggiati del Paese sudamericano. Nel suo intenso lavoro sociale, Evita ha fondato scuole, ospedali, orfanotrofi e ha contribuito a ridurre le disuguaglianze sociali ereditate dai governi conservatori e militari a vantaggio delle élite economiche del paese. Il suo lavoro a favore dei più bisognosi è stato tramandato a generazioni di argentini, che ricordano l’opera sociale e politica di Evita. Con la costruzione di almeno 12 ospedali in tutto il paese, attraverso la Fondazione Eva Perón, Evita è riuscita a realizzare un piano di cure mediche e medicine gratuite per le classi popolari e lavoratrici. Portò anche l’educazione ai settori più poveri e fornì aiuti finanziari attraverso la sua fondazione, ha saputo promuovere al Congresso del suo Paese il desiderio dei gruppi femministi di poter votare. Infatti, Il 9 settembre 1947, il Congresso argentino approvò la legge n. 13.010, nota anche come “La Legge Evita”, che dava il diritto e permetteva a tutte le donne argentine di votare. Ha anche permesso loro di competere per posizioni elettive, oltre a favorire la loro presenza al Congresso, diritti che erano stati loro negati per molti anni. Ad oggi, l’eredità di Evita è ricordata e seguita da milioni di persone in Argentina e nel mondo per il suo lavoro e lotta per le classi più bisognose. Evita è morta il 26 luglio 1952, a soli 33 anni, stroncata da un cancro all’utero che non le ha lasciato scampo.

482062
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto