Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Ragusa, si dimette il consigliere comunale Luigi Rabito

La delega di assessore ai servizi sociali e sanità  che gli era stata attribuita sarà al momento gestita ad interim dal sindaco
Tempo di lettura: 2 minuti

          Si è dimesso il consigliere comunale di Ragusa, Luigi Rabito. L’esponente di maggioranza, colpito da problemi di salute, aveva anche la delega di assessore ai servizi sociali e sanità.

“Luigi Rabito – spiega il sindaco Peppe Cassì –  prosegue il suo percorso dì riabilitazione. Continuo a ricevere attestazioni di stima e di affetto nei suoi confronti, oltre a continue richieste di notizie. Luigi, che ho avuto la gioia di sentire in questi giorni, avrebbe voluto lasciare tutti gli incarichi che ricopre in seno alla amministrazione, non potendo al momento attendere alle sue funzioni. Ha ritenuto di dimettersi da consigliere comunale per concentrarsi sul suo recupero e consentire al Consiglio di esprimersi nel pieno del suo organico. Nei prossimi giorni il primo dei non eletti sarà quindi chiamato a prenderne il posto.

Quanto al ruolo di assessore, gestirò io ad interim le sue deleghe, felice di potergliele riconsegnare non appena potrà tornare a lavorare per la sua città. Lo aspettiamo a braccia aperte.”

476194
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto