
Alfredo Vinciguerra decide di recedere dalla nomina ottenuta quale presidente d consiglio comunale di Vittoria. Una decisione che, probabilmente, pone fine al lungo braccio di ferro tra maggioranza ed opposizione che ha coinvolto anche la magistratura inquirente. Dunque un annullamento in autotutela dell’elezione visto che all’epoca la votazione era stata contestata e messa in discussione dalla maggioranza per via di alcune schede che, secondo i sostenitori del sindaco Francesco Aiello, sarebbero state conteggiate male, “danneggiando” Concetta Fiore cui, sempre secondo la maggioranza, sarebbe spettata la carica. La scelta di Vinciguerra di lasciare la carica di presidente della civica assise è condivisa dai suoi alleati, che la definiscono una “manifestazione di responsabilità”. Alla prima seduta utile si procederà dunque all’elezione del nuovo presidente del consiglio.
Vinciguerra sui social ci scherza su e scrive: “Offresi presidente poco usato”.