
Damiano Caruso ha rifiutato la proposta di trasferire la residenza a San Marino. Il campione di ciclismo, ragusano, che lo scorso anno è arrivato secondo al Giro d’Italia, lo ha ufficialmente dichiarato al Corriere della Sera. Grazie a una legge riservata agli atleti, a San Marino basta stipulare un contratto d’affitto o un preliminare d’acquisto per poi pagare solo il 7% di tasse sui primi 100 mila euro di reddito contro il 40% circa dell’Italia.
“Lo scorso anno – afferma il campione Caruso sul Corriere della Sera – mi è stato proposto di trasferire la residenza a San Marino per pagare molte meno tasse grazie a una legge riservata agli atleti. Era abbastanza vantaggioso ed ho cercato di ragionarci sopra. Poi ci sono stati il Giro d’Italia, il mio secondo posto dietro a Bernal dopo 15 anni da gregario. Quando ho rivisto la pratica sulla scrivania, pronta per la firma definitiva, mi sono detto – ribadisce sempre Damiano – che sarei stato incoerente col mio percorso di vita e con me stesso. E l’ho stracciata. Non voglio giudicare le scelte dei colleghi. Pago le tasse in Italia – conclude Caruso – e sono felice di farlo, mi piacerebbe solo vederle reinvestite anche nella Sicilia che amo e dove la situazione di certi servizi pubblici è purtroppo disastrosa”.