Covid, anche in Sicilia “dose booster” per gli over 16

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   Tonino Spinello

   28 Dicembre 2021 di 15:06

   Ecco la risposta di un europarlamentare Croato alla presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen per il vaccino obbligatorio,
   Ci viene chiesto un riscatto ogni sei mesi per i nostri diritti e le nostre libertà. INACCETTABILE!
   “Non potete rendere obbligatori questi prodotti medicali, perché i dati e la scienza ci hanno dimostrato che questi prodotti sono molto, molto lontani da quanto era stato promesso. Lo ripeterò più e più volte; il 25 febbraio, qui a Bruxelles, al Parlamento Europeo, si è tenuta una conferenza, a cui hanno partecipato i sette direttori, gli amministratori delle principali case farmaceutiche, da Moderna a Pfizer e Novavax. Noi, come Eurodeputati, avevamo il diritto di rivolgergli delle domande riguardo ai loro prodotti medicali e hanno detto che avevano un’efficienza “estremamente” alta; 90%, 95%, tutte percentuali cosi alte, e nove mesi dopo quello che vediamo nei dati, quello che la scienza e la statistica ci mostrano, ci mostrano che l’efficienza è molto, molto inferiore a quella promessa. Questo è……..questo è il beneficio, l’efficienza rappresenta il beneficio.
   E ci sono dei costi a fronte di questo beneficio, quali sono i costi? I costi sono ovviamente tutti gli effetti collaterali, ogni prodotto ha i suoi effetti collaterali. Dunque, cosa ci dice la scienza a proposito degli effetti collaterali? Che sono stati riportati più effetti collaterali, più reazioni avverse, a questi vaccini contro il covid che non a tutti gli altri vaccini messi insieme nel corso dei diversi decenni. Abbiamo……. abbiamo prodotti di qualità discutibile, e questo è il motivo per cui non potete renderli obbligatori,
   non si può renderli obbligatori. E per quanto riguarda la libertà, sempre di più ho l’impressione che i nostri diritti costituzionali e i nostri diritti umani ci siano stati confiscati, e che dobbiamo pagare un riscatto….Ogni sei mesi, ogni anno, dobbiamo pagare un riscatto per riavere le nostre libertà.
   Questo è semplicemente inaccettabile. I nostri diritti sono inalienabili, ciò significa che nessun sequestratore può portarceli via. E’ proprio semplice come appare. E non accetteremo null’altro!”

   Insomma da più parti l’insofferenza e i dubbi crescono a dismisura, ma a quanto pare nessuno vuole fermarsi per riflettere seriamente, si deve continuare ad oltranza, senza voltarsi indietro. I nostri padroni (che non conosciamo) hanno deciso che le inoculazioni devono arrivare a dieci, dopodiché si proclamerà la fine della pandemia. Finita questa triste storia secondo voi cosa rimarrà dell’essere umano?

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