
Diversificare l’offerta turistica anche nel periodo invernale. Destagionalizzare attraverso un ripensamento dell’offerta turistica con uno sforzo comune offrendo formule di turismo sostenibile, culturale, enogastronomico. L’idea di Confimprese iblea è di lanciare un pacchetto “all inclusive” con la visita ai frantoi, alle cantine, alle aziende agricole e un percorso culturale tra le bellezze del barocco. Una promozione a 360 gradi del sud est della Sicilia e della provincia di Ragusa in particolare. “Occorre lavorare in questa direzione –spiega il presidente provinciale di Confimprese iblea, Pippo Occhipinti – in attesa, ovviamente, di avere buone notizie dalla campagna vaccinale. La stagione turistica è troppo limitata nel tempo e non possiamo, di certo, attendere la prossima estate per programmare e investire nuovamente nelle nostre attività”. Una primavera cancellata dal lockdown e poi una ripartenza giocoforza macchinosa. Solo agosto si è mantenuto sui livelli delle passate stagioni. Ma sono nuovamente tante le incertezze tra la crescita del contagio e contromisure da pianificare. “Da domani bisogna iniziare a programmare nel modo migliore –aggiunge Occhipinti- il comune di Ragusa, ovviamente, deve fare la propria parte con una programmazione a medio e a lungo termine insieme a tutti gli operatori del settore. L’idea è di realizzare una campagna promozionale emozionale che può attirare l’attenzione dello spettatore attraverso le immagini delle bellezze del territorio e far sorgere la voglia di conoscere di più. Dobbiamo cercare di stimolare la “domanda latente” di quelle persone interessate ai nostri contenuti ma non ancora attive nella ricerca di informazioni”. Ragusa e il suo territorio sono un trampolino di lancio per l’intera Sicilia. “E’ una scommessa importante– conclude il presidente provinciale di Confimprese”