
I soliti imbecilli hanno dato alle fiamme la spazzatura abbandonata all’interno di un numero consistente di sacchi di plastica lungo la piazzola di sosta che sorge sulla strada statale che collega Ragusa con Modica, in prossimità di un ampio curvone. A denunciarlo è il capogruppo del Movimento Cinque Stelle al Consiglio comunale di Ragusa, Sergio Firrincieli, che, nello stigmatizzare l’accaduto, sollecita il sindaco, Peppe Cassì, anche nella qualità di presidente della Srr, a trovare una soluzione.
“Il sito in questione – afferma Firrincieli – cade sul territorio comunale di Ragusa. Sappiamo che ci sono delle interlocuzioni in corso con l’Anas ma è evidente che diventa un problema serio il discorso non solo della rimozione dei rifiuti ma anche quello del conferimento presso le discariche abilitate. E’ opportuno che possa essere definita una soluzione di massima proprio sfruttando queste interlocuzioni che si sono succedute nel corso dei mesi. Di certo, si sarebbe dovuto fare il possibile per scongiurare che si verificasse tutto questo, evitando ai nostri vigili del fuoco, già messi a dura prova dagli incendi di questi ultimi giorni, in cui alcuni di loro hanno perfino rischiato la vita, un intervento di cui non si sentiva affatto la necessità. Fondamentale anche attivare un servizio di videosorveglianza all’altezza della situazione per evitare che si continui a conferire i rifiuti in questa piazzola che, sorgendo lungo la Ragusa-Modica, è in una zona di transito molto trafficata e, quindi, visibile a tutti”.
“Considerato che abbiamo l’assessorato regionale al ramo che, a quanto pare, si prende cura solo del territorio di Noto – aggiunge Firrincieli – e, quindi, visto che la Regione non ci pensa, almeno ci pensiamo noi, da semplici consiglieri comunali, a cercare di salvaguardare l’immagine del nostro territorio. Per quanto riguarda le decisioni che arrivano da Palermo, le corsie preferenziali relative al territorio netino non si spiegano. Se il Comune di Ragusa ritiene di essere in sintonia con il governatore Nello Musumeci, allora facciamolo valere. E non lo chiedo solo per il territorio ibleo ma anche per tutte le altre aree regionali che sono invase da rifiuti e immondizia di vario tipo”.