
Dopo 40 giorni dal secondo turno elettorale del 6 giugno scorso, Pedro Castillo di Perù Libre è stato proclamato ufficialmente il nuovo presidente del Perù. A farlo la giuria delle elezioni nazionali (JNE) attraverso una cerimonia virtuale. L’ex maestro elementare, è il vincitore delle elezioni del 6 giugno con 8.836.380 voti, che rappresenta il 50,12 per cento, rispetto a 8.792.117 voti, il 49,87 per cento, del suo avversario di Forza Popolare, Keiko Fujimori. Congratulazioni sono giunte dall’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America-Accordo commerciale dei Popoli (ALBA-TCP) ha accolto con favore la proclamazione di Pedro Castillo come presidente eletto del Perù. Attraverso una dichiarazione, ha evidenziato la profonda vocazione democratica del popolo peruviano. Anche gli Stati Uniti hanno accolto con favore le elezioni “libere ed eque” che si sono svolte in Perù e hanno espresso il desiderio di lavorare con il presidente eletto, Pedro Castillo, ha affermato il segretario di Stato Antony Blinken. “Apprezziamo la forte partnership tra Stati Uniti e Perù e non vediamo l’ora di lavorare con il presidente eletto Pedro Castillo”, ha detto il funzionario.