
Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, ha dichiarato di essere riuscito a fare di Tokyo, capitale del Giappone, la città meglio preparata di tutti i tempi per i Giochi Olimpici che si svoleranno, a porte chiuse dal 23 luglio all’ 8 agosto. Sono previste gare in nove prefetture del Paese: Tokyo, Chiba, Saitama, Kanagawa, Fukushima, Hokkaido, Shizuoka, Ibaraki e Miyagi. Dieci giorni prima della sua inaugurazione ufficiale, le misure sanitarie continuano a essere rafforzate. Atleti, allenatori, giudici e giornalisti saranno sottoposti a regolari test anti covid e i loro spostamenti saranno molto limitati. Il regolamento stabilisce che gli atleti possano entrare in Giappone e nella sede gara loro assegnata, solo cinque giorni prima, massimo sette, previa richiesta di acclimatazione, e dovranno comunque lasciare il paese 48 ore dopo la fine della propria competizione. Il presidente del comitato organizzatore di Tokyo 2020, Seiko Hashimoto, ha confermato che gli organizzatori “sanno che ci sono molti problemi e contenziosi da risolvere” ma faranno “tutto il possibile per risolverli” prima delle Olimpiadi. Le misure, che prevedono il divieto di ingresso di visitatori stranieri nel Paese, rispondono al quarto stato di emergenza sanitaria decretato dal ministro giapponese, Yoshihide Suga.
Tutti gli impianti (a porte chiuse) in cui si svolgeranno le gare delle Olimpiadi di Tokyo:
Area centro-occidentale di Tokyo.
- Stadio Olimpico – cerimonie di apertura e chiusura, atletica, finale di calcio femminile; 68 000 posti
- Tokyo Metropolitan Gymnasium – tennistavolo; 7 000 posti
- Yoyogi National Gymnasium – pallamano; 10 200 posti
- Nippon Budokan – judo, karate; 11 000 posti
- Tokyo International Forum – sollevamento pesi; 5 000 posti
- Ryōgoku Kokugikan – pugilato; 7 300 posti
- Baji-kōen – equitazione; 9 300 posti
- Musashino Forest Sport Plaza – badminton e pentatlon moderno (scherma); 7 200 posti
- Tokyo Stadium – calcio, pentathlon moderno e rugby a sette; 48 000 posti
- Parco Musashino-no-mori – Ciclismo (partenza delle gare su strada);
Zona della baia di Tokyo
- Ariake Gymnastics Centre – ginnastica artistica, ritmica e trampolino; 12 000 posti
- Ariake Urban Sports Park – ciclismo (BMX) e skateboard; 7 000 posti
- Ariake Coliseum – tennis; 19 900 posti
- Parco marino di Odaiba – triathlon e nuoto (gare di fondo); 5 000 posti
- Parco Shiokaze – beach volley; 12 000 posti
- Aomi Urban Sports Park – arrampicata sportiva e pallacanestro 3×3; 8 400 posti
- Stadio di hockey di Ōi – hockey su prato; 15 000 posti
- Central Breakwater – equitazione (cross-country); 16 000 posti
- Sea Forest Waterway – canottaggio e canoa/kayak (velocità); 16 000 posti
- Kasai Canoe Slalom Centre – canoa/kayak (slalom); 7 500 posti
- Parco di Yumenoshima – tiro con l’arco; 5 600 posti
- Tokyo Aquatics Centre – nuoto, tuffi e nuoto artistico; 15 000 posti
- Tatsumi Water Polo Centre – pallanuoto; 4 700 posti
- Makuhari Messe – lotta, scherma e taekwondo 10 000 posti
Siti fuori Tokyo
Parco Ōdōri di Sapporo – atletica (maratone e marce);
- Spiaggia di Tsurigasaki – surf; 6 000 posti
- Saitama Super Arena – pallacanestro; 21 000 posti
- Poligono di Asaka – tiro a segno/volo; 3 200 posti
- Kasumigaseki Country Club – golf; 25 000 posti
- Enoshima – vela; 3 600 posti
- Velodromo di Izu – ciclismo (inseguimento); 3 600 posti
- Izu MTB Course – ciclismo (mountain bike); 11 500 posti
- Circuito del Fuji – ciclismo (arrivo delle corse su strada, corse a cronometro); 22 000 posti
- Fukushima Azuma Baseball Stadium – baseball e softball (gare di apertura) 14 300 posti
- Yokohama Stadium – baseball e softball; 35 000 posti
Impianti calcistici
Gli impianti in cui si terranno gli eventi calcistici sono i seguenti:
- Stadio Olimpico, Tokyo; 68 000 posti
- Tokyo Stadium, Tokyo; 48 000 posti
- Sapporo Dome, Sapporo; 41 000 posti
- Miyagi Stadium, Sendai; 49 000 posti
- Kashima Soccer Stadium, Kashima; 40 000 posti
- Saitama Stadium, Saitama; 64 000 posti
- Stadio internazionale Yokohama, Yokohama; 72 000 posti