
“Non possiamo che ritenerci soddisfatti della risposta del segretario generale in ordine alle nostre segnalazioni sul corretto funzionamento della quarta commissione consiliare Risorse. Per il segretario generale, come riferito in una nota, la questione sembra scaturire da una interpretazione del regolamento non aderente alle disposizioni in materia di sostituzione dei componenti assenti. Questo ci basta per intendere che il regolamento non è stato rispettato”.
E’ quanto affermano i componenti della quarta commissione, i consiglieri pentastellati Sergio Firrincieli e Alessandro Antoci e il consigliere del Pd Mario Chiavola, tutti espressione della minoranza, che da settimane, ormai, sollecitano una presa di posizione sulla delicata questione da parte dell’ente di palazzo dell’Aquila. “Ogni ulteriore qualificata valutazione del segretario in merito al fatto che l’interpretazione non aderente al regolamento sia stata sanata prima di produrre effetti pregiudizievoli, grazie ai consiglieri che, in maniera responsabile hanno neutralizzato ogni potenziale irregolarità, non partecipando alla votazione – dicono ancora i tre – non fa che confermare, di fatto, la violazione di un regolamento che si rispetta e non si interpreta. In sostanza, si acclara che il regolamento è stato violato in maniera palese, senza giustificazione di sorta, ma che la vicenda non ha avuto esiti negativi, per cui il segretario archivia il caso. A questo punto, le valutazioni opportune debbono essere quelle della presidente della quarta commissione e quelle del primo cittadino che aveva derubricato il caso a episodio di leggerezza e di superficialità. Da parte nostra, considerata anche la conduzione di altre sedute della quarta commissione, non possiamo che accogliere con grande conforto la disponibilità del segretario generale per collaborazione atta a garantire la corretta applicazione del regolamento comunale”.