
“Il sistema scolastico è un meccanismo complesso che necessita di programmazione perché, come tutti sappiamo, tra studenti, famiglie e personale scolastico e non, è coinvolto un enorme numero di persone. Per questo ho scritto una nota all’assessore Lagalla chiedendogli di sciogliere tutti quei dubbi che riguardano la riapertura delle scuole con particolare riferimento al problema dei trasporti. La difficoltà per la riapertura della scuola superiore di secondo grado in presenza al 50% degli studenti non riguarda solo la quantità di persone che si trovano nelle aule, che poi sono gli ambienti più facili da gestire (almeno nelle ore di lezione) ma soprattutto il rispetto delle norme anti-Covid previste dal DPCM del 24 ottobre 2020 per quanto concerne gli assembramenti. In particolare, pensiamo agli studenti pendolari che si trovano a doversi assembrare già all’attesa dei mezzi di trasporto, poi al loro interno visto che il servizio non è stato potenziato e, infine, all’ingresso e all’uscita delle scuole. Questo aspetto della vicenda, in relazione anche alla curva dei contagi, è quanto preoccupa maggiormente insegnanti, studenti e famiglie ed il punto sul quale il Governo regionale deve maggiormente concentrarsi”. Lo dichiara l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del PD.