Sarebbero 14 le banche sfuggite alle sanzioni imposte dagli Stati Uniti alla Repubblica islamica dell’Iran guidata dal leader Ali Khamenei. Banche che, secondo fonti anonime, erano associate al finanziamento del terrorismo, allo sviluppo di missili balistici e abusi dei diritti umani. Una mossa che lascia di fatto totalmente isolato l’Iran dal sistema finanziario globale, costringendo lo stato islamico a imboccare la strada del commercio informale e illecito. Un’economia al collasso quella dell’Ayatollah già schiacciata da precedenti provvedimenti sanzionatori statunitensi, riguardanti buona parte degli scambi commerciali, ma soprattutto la vendita di petrolio. In queste ore spuntano nuove misure restrittive per l’Iran. I nuovi provvedimenti avrebbero due obiettivi: chiudere le ultime “scappatoie finanziarie” dell’Iran, e ostacolare la promessa fatta dal democratico Joe Biden di ridiscutere l’accordo nucleare del 2015 in caso di vittoria alle presidenziali del 3 novembre prossimo.
- 19 Aprile 2024 -
1 commento su “Iran, 14 banche sfuggite alle sanzioni statunitensi”
E coca fanno le altre grosse banche mondiali? A già! L’ONU li copre e li protegge…..