
Un incontro sulle prospettive economiche future di un comune dalle notevoli potenzialità, non foss’altro perché si affaccia in una zona strategica del Mediterraneo, crocevia di scambi commerciali internazionali. Questo il senso del confronto tenutosi ieri, a palazzo La Pira, tra una delegazione di Confcommercio, rappresentata dal presidente provinciale Gianluca Manenti, che al momento ricopre anche l’incarico di presidente regionale facente funzioni, e dal presidente sezionale Giuseppe Cassisi, e l’amministrazione comunale, con il sindaco Roberto Ammatuna e l’assessore al Commercio e Turismo Giuseppe Privitera. Un confronto a tutto campo in cui sono state affrontate le varie opportunità di sviluppo del territorio, a cominciare dalle Zes e dalle ricadute che potranno esserci per il diretto e l’indotto. Ma non solo. Un’altra sfida da portare avanti, così come convenuto dalle parti, è quella della specializzazione del territorio sui grandi temi del turismo e sulla possibilità di attrazione degli investimenti esteri. Ovviamente, in questo contesto, il porto assume un rilievo fondamentale, una ghiotta opportunità anche per quanto concerne la possibilità di intercettare i nuovi finanziamenti europei per non parlare delle procedure, da completare, di messa in sicurezza. “Il confronto con il sindaco e con la Giunta municipale di Pozzallo – afferma il presidente Manenti – ci ha consentito di concentrare l’attenzione sulle difficoltà che oggi stanno affrontando le imprese di tutti i settori produttivi, nello specifico quelle della filiera turistica”. “Riteniamo che – ha aggiunto Cassisi – la collaborazione tra amministrazione e associazione di categoria debba essere sempre più sinergica, con l’obiettivo di formare un fronte comune che ci consenta di rispondere meglio alle sfide da sostenere per un futuro che si annuncia sempre più complesso”. E’ stato anche affrontato il discorso relativo agli strumenti del welfare per le imprese, a cominciare dal sostegno al reddito ai titolari di impresa e ai lavoratori con i 75mila euro erogati di recente dall’Ebiter che rappresentano un precedente considerevole in vista di futuri contributi. In questo senso, l’impegno di Confcommercio e dei sindacati dei lavoratori del terziario continuerà ad essere sempre più importante. Un ruolo, insomma, che si intende sempre più valorizzare nei mesi a venire. “Abbiamo parlato – spiega Manenti – del ruolo fondamentale di un corpo intermedio come la Confcommercio che, in Italia, rappresenta la grande organizzazione datoriale utile agli enti per programmi di sviluppo territoriale”. Il sindaco Ammatuna e l’assessore Privitera si sono detti soddisfatti per l’esito del confronto e hanno assicurato tutto l’impegno dell’amministrazione comunale nel portare avanti percorsi di collaborazione che possano garantire ricadute importanti per lo sviluppo su base territoriale a sostegno dei vari comparti produttivi.














1 commento su “Rilancio economico di Pozzallo. Confcommercio si confronta con Ammatuna”
Nella sostanza avete parlato e discusso di cose che ne parlate da 20 anni a questa parte. Tutti soddisfatti delle parole dette, e tutti d’accordo ad impegnarsi a garantire ricadute importanti. Ma chi deve fare e che cosa, sono sempre gli altri. Intanto deliziate i vostri associati con le parole, dopo li aiutate fattivamente con i proclami che restano sempre tali. Ormai siete troppo collusi con la politica per esse incisivi e farvi rispettare per il ruolo che avete e per cui siete nati. Forse “collusi” è un po offensivo, ma “compromessi” lo siete. Siete talmente assuefatti e statici che vi siete smarriti, e riuscite solo a sbrigare qualche carta all’associato. Quando ci si smarrisce, l’unico modo è tornare indietro dal principio e capire perchè esistete e per quale motivo. Siete ancora in tempo a fare un passo indietro, se lo farete oltretutto sarete rispettati dalla politica (che vi considera straccioni) e sopratutto dai vostri associati. E avrete la “stima” di tante altre persone.