
Come noto e già anticipato, il contingente di personale militare dell’Esercito, su espressa e reiterata richiesta del Prefetto di Ragusa, con decreto del Capo della Polizia adottato sulla base del decreto del Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro della Difesa, è stato incrementato di ben 90 unità.
Infatti, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, è operativa dal 18 agosto scorso la nuova articolazione del dispositivo di sicurezza presso l’hotspot di Pozzallo e il Centro di C.da Cifali, disposta in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dal Prefetto Filippina Cocuzza.
Le modalità tecniche dell’intervento del suddetto contingente dell’Esercito, messe a punto dal Questore d’intesa con i vertici delle altre Forze di polizia e del 62° Reggimento “Fanteria Sicilia”, prevedono un incisivo apporto di uomini e mezzi all’attività di vigilanza e controllo delle aree esterne dell’hotspot di Pozzallo e del Centro di C.da Cifali al fine del mantenimento delle condizioni di sicurezza.
L’impiego dei militari fornirà un contributo significativo al complesso delle attività finalizzate a garantire l’obbligatorio periodo di quarantena dei migranti e a contrastare eventuali tentativi di allontanamento arbitrario degli ospiti dai centri, assicurando la massima tempestività di intervento e la capillare distribuzione del personale per una più efficace vigilanza della zona interessata.
La presenza dei militari, che potranno anche essere impiegati anche in servizi di controllo sul territorio, rappresenta una risorsa fondamentale per rassicurare la
popolazione che, nelle ultime settimane, ha manifestato qualche preoccupazione a causa degli episodi di allontanamento degli ospiti dal centro.
Il rafforzato dispositivo di sicurezza concorrerà a creare un clima di maggiore serenità nel territorio, anche in considerazione dell’attuale andamento epidemiologico del COVID 19 che richiede ancora la massima attenzione e impone a tutti comportamenti improntati allo scrupoloso rispetto delle regole anti contagio