
Il consigliere comunale di Ragusa Prossima, Gianni Iurato, alla luce dei lavori che stanno interessando l’area tradizionale d’ingresso all’ospedale Giovanni Paolo II, per la realizzazione dell’attesa rotonda che dovrebbe consentire di gestire meglio la circolazione veicolare, chiede alla Giunta municipale di adoperarsi per sistemare in maniera più consona la cartellonistica temporanea che indica le vie d’accesso alternative al nosocomio. “Infatti – spiega Iurato – i cartelli collocati all’altezza di via Ramelli non sono facilmente individuabili per cui in molti, non accorgendosene, proseguono lungo l’itinerario normale salvo, poi, appurare che, proprio a causa dei lavori, l’accesso dalla via tradizionale è impedito. A questo punto, non potendo invertire la marcia per ritornare indietro, vanno avanti e poi procedono con l’inversione di marcia lungo il successivo rettilineo o, in alcuni casi, ancora prima. Riteniamo che tutto ciò possa diventare motivo di pericolo per la viabilità per non parlare del grande pericolo che corrono coloro che sono trasportati con le auto di famiglia al Pronto soccorso e che, non accorgendosi delle indicazioni, rischiano di perdere minuti preziosi. In questo caso, la perdita di tempo per trovare l’accesso corretto può diventare fatale. E non possiamo permettercelo. Ecco perché riteniamo che sia opportuno installare cartelloni più imponenti proprio all’ingresso della provinciale per Santa Croce e, comunque, all’altezza di via Ramelli. Sono insufficienti per la visibilità ordinaria, infatti, i cartelli da 50 per 70 centimetri. Il cartellone in via Ramelli dovrebbe essere grande almeno quanto quello sistemato all’ingresso del Pronto soccorso, vale a dire 2 metri per 150 centimetri. Dobbiamo, inoltre, riflettere sul fatto che l’ospedale Giovanni Paolo II è fruito non solo da ragusani, che bene o male riescono a individuare l’accesso, ma da utenti di tutta la provincia e anche di fuori provincia”.












