
Fermato il convivente della madre del bimbo rosolinese, deceduto all’ospedale di Modica dov’era giunto in condizioni disperate e con diversi lividi sul corpo. La polizia del Commissariato modicano ha fermato l’uomo su disposizione della Procura di Siracusa competente della vicenda. Il bimbo era arrivato in ospedale a Modica con l’ambulanza del 118, che sarebbe stata chiamata dalla madre che vive a Rosolini, in una casa popolare assieme col convivente di 30 anni. La donna è stata interrogata dagli agenti del commissariato di polizia di Modica ai quali avrebbe rivelato alcuni particolari ritenuti di primaria importanza, tanto da fare scattare il provvedimento nei confronti dell’uomo. Sul corpicino del bimbo sarebbero stati riscontrati lividi e lesioni. Dirige le indagini il sostituto procuratore Donata Costa, col coordinamento del procuratore capo Sabrina Gambino. Domani dovrebbe essere conferito l’incarico per l’autopsia.