
L’autopsia sul corpo di Orazio Sciortino ha confermato che il killer gli ha sparato due colpi di fucile al collo e alla testa. L’esame autoptico è stato eseguito dal medico legale Giuseppe Algieri. A fare fuoco sarebbe stata una doppietta di grosso calibro. Il fucile era stato trovato accanto al corpo della vittima, del collaboratore di giustizia. Frattanto sono stati sequestrati tutti i filmati dei sistemi di sorveglianza a circuito chiuso delle aziende e ditte dal luogo del delitto fino a dentro Vittoria e dal luogo del delitto fino a dentro Scoglitti, sembrerebbe che il killer sia fuggito con lo scooter della vittima.