
Sempre più complicata la situazione che da parecchi mesi sta interessando i lavoratori marittimi di Pozzallo e non solo, ma anche di tutto il territorio ragusano.
A lanciare l’allarme è Nino Giannone responsabile della Fit Cisl area marittimi di Ragusa Siracusa, che sottolinea come dal maggio 2019 a garantire il SASN (Servizio Assistenza Sanitaria ai Naviganti) vi è solo un medico, quando precedentemente erano due; in realtà, nonostante l’encomiabile impegno dell’unico ed attuale medico, la situazione non è più sostenibile con code interminabili per visite di pre-imbarco e visite biennali, oltre alle normali visite di malattia, mentre un anno fa, erano due medici titolari.
“Il tutto – aggiunge Giannone – tra pochi mesi potrebbe aggravarsi visto che l’unico medico incaricato dovrebbe andare in pensione e si prospettano possibilità che non verrà sostituito, pertanto, i disservizi che si presenteranno saranno maggiori.
Questa organizzazione sindacale ha già da tempo evidenziato e sollecitato tale problematica ai vari livelli regionali, nazionale purtroppo ad oggi senza ricevere nessun riscontro in merito – conclude il Segretario Territoriale Giannone – Insieme a tanti marittimi del territorio ci auguriamo che tale problematica riesca a trovare soluzione , si tratta di dare un servizio essenziale, quale quello dell’assistenza sanitaria ai tanti marittimi del nostro territorio. Ieri mattina siamo tornati a sollecitare il direttore del SASN.”