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Battaglia, Articolo 1: “Il nostro Ministro sta lavorando bene”

Il ministro Roberto Speranza, di Articolo Uno, ha presentato le misure che riguardano la sanità utilizzando il suo stile, molto comprensivo, presentando 14 slide e un video, così come fece, nella presentazione della legge di bilancio 2020.

Sono somme che modernizzano il nostro sistema sanitario per renderlo più forte di fronte alla sfida dei tempi nuovi.  Un investimento straordinario per incrementare il numero di posti in terapia intensiva e sub intensiva e per rafforzare la medicina territoriale in una prospettiva in cui dovrà avere un ruolo fondamentale la telemedicina.

Un nuovo modello di sistema sanitario nazionale che pone fine con gli errori del passato e che pone   al centro il cittadino e la sua salute. Una sanità che mette in moto la crescita e la modernità, nel segno dell’uguaglianza. Un Servizio Sanitario che è un gioiello, come ama definirlo il nostro Ministro, che va tutelato e salvaguardato.

“I numeri snocciolati dal Ministro -spiega il segretario provinciale di Articolo Uno, Gianni Battaglia –  hanno dimostrato che tutte le attività messe in campo dal governo per affrontare la pandemia, nella prima fase e, adesso la seconda fase, servano a rilanciare ambiti importanti della sanità: medicina territoriale, ospedali, personale”.

Nel decreto di marzo, “Cura Italia” sono stati assegnati alla sanità 1.410 milioni destinati al personale: 4.917 medici, 11.144 infermieri e 5.032   Operatori Socio Sanitari.

 Con il decreto “Rilancia Italia”, 3.250 milioni tutti da investire nella sanità. E precisamente le somme serviranno a potenziare.

  • Il TERRITORIO, 1.256 milioni: Rete territoriale Covid; Assistenza domiciliare; Infermiere di quartiere.
  • OSPEDALI PERSONALE, 1.467 milioni: Covid-Hospital; Terapie intensive e sub-intensive; Pronto soccorso e ambulanze.
  • PERSONALE, 526 milioni: Nuove assunzioni; Incentivi al personale; Borse di specializzazione.
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