
Interrogazione parlamentare dell’onorevole Nino Minardo ed emendamenti al “decreto liquidità”, con proposte che giungono dagli operatori del nostro territorio, per sollecitare misure a sostegno delle aziende della filiera dei ristoranti, bar, pasticcerie, agriristoro, hotel, catering, etc… per preservare l’occupazione, sostenere la liquidità e dare sollievo finanziario:
– istituzione di un fondo straordinario per finanziamenti a fondo perduto;
– cancellazione di TARI, IMU, affissione, occupazione suolo pubblico, etc…
– rateizzazione degli acconti IRES, IRAP in scadenza a giugno;
– contributi dei lavoratori a carico degli istituti previdenziali;
– detassazione sino al 30 giugno 2021 degli straordinari, degli oneri contributivi e assistenziali;
– credito d’imposta sulle locazioni degli immobili ad uso commerciale;
– sospensione e successiva rateizzazione delle bollette sino al 30 ottobre 2020;
– proroga della cassa integrazione straordinaria fino al 31 dicembre 2020.
Il Governo non può continuare ad ignorare e a trattare con approssimazione un giro d’affari di 11 miliardi di euro e un’occupazione che supera i 100 mila addetti, oltre ai 2 miliardi e a migliaia di lavoratori delle 1800 imprese della distribuzione e fornitura dei prodotti.