
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Ragusa, Ivano Infarinato, ha archiviato l’indagine sulle lesioni riportate da una bimba di sei anni, ed a carico di un’insegnante e di un collaboratore scolastico. I due erano accusati di lesioni colpose. I fatti risalgono al 20 febbraio 2019, quando una bambina con sindrome di autismo è andata in bagno a scuola e si è ustionata con i prodotti chimici utilizzati per la pulizia del wc. Dalle indagini svolte dopo la denuncia dei genitori era emerso che, a causa dell’intasamento di uno dei bagni della scuola e dopo avere cercato invano di contattare un tecnico ed avendo registrato il rifiuto del collaboratore scolastico ad intervenire, l’insegnante aveva utilizzato in prima persona un detergente chimico e dell’acqua, risolvendo il problema. In bagno erano nel frattempo andati altri piccoli alunni, ma solo la bambina si ustionò ai glutei. Il legale della famiglia, l’avvocato Michele Savarese, aveva presentato opposizione alla proposta di archiaviazione.