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Prefettura Ragusa. Nuovi e proficui incontri in videoconferenza

In relazione all’attuale scenario emergenziale, il Prefetto, nel rispetto delle prerogative proprie delle Amministrazioni Comunali, ha segnalato ai Comuni l’utilità di dotarsi di un Piano Speditivo di Protezione Civile volto alla definizione della catena di comando ed al controllo del flusso delle comunicazioni e delle procedure da attivare in relazione allo stato emergenziale determinato dal diffondersi del virus COVID-19, per il livello di coordinamento comunale.
Tale strumento assume particolare rilievo in quanto volto a codificare le attività da porre in essere da parte della Protezione Civile Comunale, prima tra tutte l’attività di assistenza ed informazione alla popolazione, con la necessaria omogeneità ed uniformità nella prescrizione delle misure di cautela e prevenzione previste, anche al fine di non creare ingiustificati allarmismi nella popolazione.

Il Prefetto, nel dare atto che qualche Amministrazione Comunale ha già tempestivamente operato in tal senso, ha voluto mettere a disposizione dei Sindaci, anche al fine di agevolarne la redazione – considerato il momento di comprensibile sovraccarico di adempimenti e di sottorganico dovuto all’applicazione dello smart working – uno schema di Piano Speditivo concordato con il Servizio Pianificazione S8 del Dipartimento Regionale di Protezione Civile.

In questo particolare momento nel quale è più che mai indispensabile l’ufficialità delle comunicazioni, l’uniformità dell’informazione e l’efficacia delle azioni da porre in atto, l’adozione di uno strumento snello, intuitivo ed omogeneo per tutti i Comuni, che compendi la disponibilità di persone, mezzi ed infrastrutture negli specifici territori comunali, può rappresentare un reale supporto strategico per quanti sono chiamati ad operare sui territori comunali.

Sono, poi, proseguite anche in data odierna le video-riunioni; nello specifico il Prefetto ha oggi riunito i Dirigenti di Poste Italiane della Sicilia, dott. Giuseppe Buccafusco, e della provincia Ragusa, dott. Pietro Pollicino, dell’Associazione Bancaria Italiana – Sicilia, dott. Claudio Passerini e dell’INPS – Ragusa, dott. Vincenzo Floccari, al fine di regolamentare e disciplinare in dettaglio l’erogazione delle pensioni a coloro i quali non risultano tuttora beneficiari di accredito diretto in conto e, nel contempo, garantire mirati servizi di vigilanza da parte delle Forze dell’Ordine al fine di garantire un ordinato servizio, evitare assembramenti ed assicurare il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale, tenuto conto che alcuni uffici postali e istituti bancari , in coincidenza dell’emergenza, sono stati chiusi.

In ogni caso verrà garantita l’apertura di almeno uno sportello postale per ogni comune e, nei comuni più popolosi, un numero congruo di sportelli per poter fornire con speditezza il relativo servizio.
A consuntivo dell’incontro ed in ordine alle misure volte alla prevenzione ed al contrasto della diffusione del contagio, il Prefetto fa un forte appello alla popolazione ad evitare di recarsi presso gli sportelli per compiere operazioni diverse dalla riscossione delle pensioni, che non rivestano carattere urgentissimo e non siano rinviabili (come operazioni di conto corrente, pagamento bollettini, spedizione pacchi e simili) riservando, pertanto, la presenza negli uffici postali e bancari esclusivamente all’incasso degli emolumenti.

In particolare Prefetto precisa che è stato previsto uno scaglionamento delle riscossioni pianificato in base all’ordine alfabetico dei cognomi dei beneficiari a partire da giorno 26 marzo prossimo e secondo il seguente ordine:
Lettere
A-B giovedi’ 26 marzo
C-D venerdì’ 27 marzo
E-K sabato 28 marzo
L-O lunedì’ 30 marzo
P-R martedi’ 31 marzo
S-Z mercoledì 1 aprile

Su tali modalità partirà una capillare campagna di informazione anche da parte di Poste Italiane.
Sarà, inoltre, reso noto e pubblicizzato l’elenco degli Ufficio Postali e degli Sportelli Bancari aperti sul territorio.

Sono proseguiti, inoltre, incessanti i controlli e la vigilanza del territorio da parte delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale al fine di contrastare l’ancora diffusa inottemperanza ai divieti ed alle prescrizioni comportamentali finalizzati ad evitare al massimo la presenza nei luoghi esterni e negli esercizi commerciali la cui attività è tuttora ammessa.

A tal fine sempre in data odierna si è anche tenuta una video-riunione con i vertici delle Forze dell’Ordine per regolamentare e rimodulare i controlli stessi.

Numerosissimi sono, finora, i soggetti denunciati per inosservanza dei divieti e per l’inottemperanza all’obbligo di chiusura degli esercizi commerciali. In particolare la locale Procura seguirà con attenzione le segnalazioni relative alla mancata autodenuncia da parte di soggetti rientrati da zone ad alto rischio epidemico; per le sanzioni amministrative, invece, questa Prefettura ha già disposto, con proprio provvedimento, la chiusura degli esercizi interessati alle violazioni.

E’ già in programma, infine, per la giornata di lunedì un incontro in video-conferenza con i Sindaci, i Commissari Straordinari del Comune di Vittoria ed il Commissario Straordinario della Provincia per un nuovo punto di situazione anche in relazione alle recenti disposizioni.

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