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Influenza febbraio 2020: un errore sottovalutarla

Dato l’allarme creato dal Coronavirus (COVID-19) ci siamo momentaneamente distratti dal virus influenzale, sicuramente meno pericoloso in termini di salute a lungo termine perché non si rischia la vita, ma che però, a parere degli esperti, quest’anno risulta essere particolarmente aggressivo.
Sono numerosi gli italiani a letto per colpa degli effetti del virus influenzale, ma vediamo i possibili sintomi:

  • Febbre oltre 38-38,5 gradi;
  • Brividi, mal di gola, tosse, congestione nasale, catarro;
  • Dolori articolari o muscolari;
  • Mal di testa;
  • Senso di stanchezza e sonnolenza;
  • Mancanza di appetito;
  • Diarrea e/o nausea;
  • congiuntivite. 

Si avete letto bene: congiuntivite, e lo abbiamo evidenziato proprio perché non é un sintomo che solitamente appartiene all’influenza. Sottolineiamo inoltre che i sintomi dell’influenza possono essere di varia intensità a seconda dello stato di salute della persona.

Per quanto riguarda la durata, essa varia a seconda dell’età della persona colpita: negli adulti dura circa 7 giorni, nei bambini circa 10. Ovviamente i soggetti a rischio (adulti oltre i 65 anni, bambini piccoli, bambini e adulti con patologie croniche), ha spiegato il Ministero della Salute, sono a maggior rischio di complicanze più gravi o peggioramento della loro condizione di base.

Il contagio, purtroppo, avviene in modo molto semplice: entrando in contatto con il muco o le goccioline di saliva (trasmesse anche semplicemente parlando a distanza ravvicinata o tramite uno starnuto) di una persona influenzata, oppure attraverso il contatto con superfici contaminate dal virus o con fluidi corporei. I sintomi influenzali compaiono dopo circa una settimana dal contagio. Il periodo di incubazione può comunque durare dai 3 ai 7 giorni. Gli adulti influenzati sono contagiosi dai 3 ai 7 giorni, i bambini invece possono trasmettere il virus per una durata di tempo superiore.

Ma veniamo al dunque: come prevenire l’influenza ed evitare di contagiare gli altri?

Innanzitutto esistono alcuni piccoli accorgimenti da prendere:

  • Lavare spesso le mani;
  • Non toccarsi il viso con le mani sporche;
  • Coprire la bocca ed il naso con un fazzoletto usa e getta quando si tossisce o si starnutisce (a molti purtroppo questo non è ancora chiaro) e gettare poi il fazzoletto;
  • Usare fazzoletti usa e getta per soffiarsi il naso;
  • Bere tanta acqua per evitare la disidratazione;
  • Coprirsi bene quando si esce;
  • Stare a riposo se si è influenzati.

Inoltre si può ricorrere alla vaccinazione: le campagne di vaccinazione in Italia vengono effettuate da ottobre a dicembre, però è comunque sempre offerta durante la stagione influenzale a chiunque la richieda. La risposta immunitaria al vaccino si sviluppa in circa due settimane. La copertura dura per 6/8 mesi.

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