
Al via i lavori di miglioramento e adeguamento dei requisiti di sicurezza di tutti i presidi di continuità assistenziale – ex guardie mediche – dell’Asp Ragusa.
Frutto di un’azione sinergica della Direzione Aziendale, della UOC Assistenza Sanitaria di Base, diretta dalla dott.ssa Carmela La Terra e della UOC Settore Tecnico, diretta dall’ing. Gaetano Cilia.
L’Azienda Sanitaria, così come previsto dai Decreti Assessoriali di messa in sicurezza dei presidi di continuità assistenziale, con l’esecuzione dei lavori, mira a garantire ulteriormente l’incolumità dei propri medici che prestano attività di servizio anche nelle ore notturne.
«Il progetto esecutivo voluto dall’assessore Razza è stato finanziato per un importo complessivo pari a 306.100 euro, alla luce delle risultanze dei sopralluoghi effettuati negli immobili che ospitano i presidi di continuità assistenziale, prevede l’esecuzione di vari lavori quali: posizionamento di grate alle finestre, montaggio di porte antisfondamento, installazione/adeguamento dell’impianto di videosorveglianza e attivazione/adeguamento dei collegamenti telematici con le forze dell’ordine, potenziamento dei sistemi di illuminazione.» ha precisato il direttore generale, Angelo Aliquò.
I lavori di messa in sicurezza interesseranno tutti i presidi di guardia medica ordinaria ubicati nei Comuni di Ragusa, Chiaramonte, Chiaramonte Contrada Pezze, Monterosso, Giarratana, S. Croce Camerina, San Giacomo, Marina di Ragusa, Modica, Ispica, Pozzallo, Scicli, Frigintini, Donnalucata, Vittoria, Scoglitti, Acate, Pedalino e Comiso.
Inoltre, i lavori saranno eseguiti anche nei presidi di guardia medica turistica così dislocati: Marina di Ragusa, Punta Braccetto, Casuzze, Marina di Modica, Santa Maria del Focallo, Pozzallo, Donnalucata, Cava d’Aliga, Marina di Acate e Scoglitti.