Il palazzetto Fijlkam della Playa a Catania ha ospitato, sabato scorso, gli esami di primo e secondo dan sul fronte judo. La scuola Basaki di Ragusa è stata rappresentata, per quanto riguarda il primo dan, da Maria Tidona, Eleonora Isella e Laura Burtone. Per gli esami di secondo dan c’erano, invece: Danilo Raniolo, Andrea Diquattro e Salvatore Miciluzzo. Diquattro ha anche effettuato gli esami per il titolo di aspirante allenatore. Tutti gli atleti presenti hanno sostenuto l’esame in maniera soddisfacente grazie all’impegno e alla costanza che in questi anni hanno profuso negli allenamenti. “In evidenza anche il fatto che il judo, al contrario di quello che si potrebbe comunemente ritenere – dice il maestro Salvo Baglieri – non è uno sport solo per uomini ma anzi la scuola Basaki vanta da sempre la partecipazione di un numero elevato di donne. Donne cinture nere 1° e 2° dan, donne che possiedono il titolo di aspirante allenatore e atlete che vanno avanti con l’agonismo. Sono numerosi i tecnici che, nel tempo, si sono formati e continuano a formarsi. La nostra, infatti, è una scuola completa e attenta a tutti gli aspetti sportivi e sociali. La Basaki, per dirne una, si reca nelle scuole formando i bimbi di 4 anni. Può contare, inoltre, su un bel gruppo di amatori che cresce nella difesa personale. Proponiamo judo, altresì, anche per le persone diversamente abili perché le aiuta a sviluppare e stimolare altre abilità. Il judo è, insomma, uno sport che fornisce sostegno veramente a tutti. Speriamo di crescere sempre più, tutti insieme, per costruire una società migliore”. Per ulteriori informazioni www.basaki.it
