Trasportava 231 chili di droga che furono sequestrati dalla Guardia di Finanza al Porto di Pozzallo. Il Gup del Tribunale di Ragusa, Claudio Maggioni, ha condannato Johan Falzon, 32 anni, cittadino maltese, difeso dagli avvocati Francesco Villardita ed Enrico Platania, a tre anni di reclusione e 30 mila euro di multa. Il pubblico ministero, Gaetano Scollo, aveva chiesto una pena di quattro anni. Il processo si è celebrato col rito abbreviato. L’uomo si trova ai domiciliari. Fu una operazione antidroga messa a segno nella notte tra il 29 ed il 30 gennaio scorsi, con la collaborazione dell’Agenzia delle Dogane di Pozzallo, all’imbarco del catamarano “Jean Da La Vallette” in partenza per Malta. Il 32enne pensava di trasportare con sé, indisturbato, quasi 231 Kg di marijuana verso l’Isola dei Cavalieri.
In particolare, i Finanzieri della Tenenza di Pozzallo e i Funzionari della Locale SOT avevano posto l’attenzione sul giovane autista di una nota società di trasporti, anch’essa maltese. L’autoarticolato sul quale viaggiava, dopo i preliminari controlli di rito, era stato letteralmente “puntato” dalle due unità cinofile antidroga, due pastori tedeschi di nome “Aquy” e “Primo”, appartenenti alla Compagnia della Guardia di Finanza di Siracusa.
L’inequivocabile segnale circa la presenza di stupefacenti aveva immediatamente posto in allarme i militari, che avevano intrapreso un’accurata attività di perquisizione, condotta sulla persona, sui bagagli e sull’intero TIR, il quale era stato completamente scaricato di tutta la merce trasportata, nel caso in specie migliaia di chili di derrate alimentari congelate. Ciò aveva consentito di rinvenire, occultati all’interno di cinque grandi pacchi imballati per spedizioni, ben 114 colli di marijuana, perfettamente sigillati sottovuoto, per un peso complessivo di 230,9 kg.
