“Non funziona nulla!!!” , “Entri per guarire e ci lasci la pelle”, “Da un semplice intervento si finisce per restare in Ospedale settimane!”
Sono solo alcune delle frasi che sentiamo dire ogni giorno sull’Ospedale Maggiore di Modica. È
vero, spesso la sanità non regala grandi soddisfazioni e non ci fa sentire sicuri, tuttavia non
bisogna perdere di vista l’ago della bilancia. Sul piatto vanno sempre messe le cattive esperienze, ma dall’altra parte bisogna anche non ignorare quelle buone.
Questa è la lettera di una mamma di due gemelli che ha scelto di far nascere i suoi figli a Modica, nella sua città, nella città di suo marito, in quella città, che probabilmente sarà anche quella dei suoi due maschietti. Una mamma che non può giudicare, per sua fortuna, altri reparti dell’ospedale, ma che ha vissuto intensamente quello di Ostetricia e Ginecologia e sente il bisogno di far sapere che ha trovato quanto di meglio potesse chiedere.
Ci sono voluti giorni, anzi due mesi e qualche giorno, per trovare il tempo di scrivere queste due righe, ma a distanza di tempo questa mamma ha ancora la voglia e l’ardore di raccontare quanto positiva sia stata la sua esperienza. Si sente fortunata ad aver trovato un medico che accompagnasse il suo parto gemellare fino alla fine, completando le settimane di gestazione fino all’ultimo giorno, “con sacrifici miei ma anche suoi”. Si sente fortunata ad aver trovato un’ equipe sopratutto competente e cordiale, che le ha trasmesso serenità prima e dopo il parto.
“Il parto” eh si, un momento indimenticabile per una donna, ansia e gioia si mescolano a creare un mix perfetto di emozioni che difficilmente tornerai a provare. L’ansia di un cesareo per una donna che non aveva mai vissuto nemmeno la sala operatoria, l’emozione di sapere che presto quelle due vite le avrebbe viste in volto, le avrebbe toccate ed allattate, la gioia di sapere che di lì a poco il suo matrimonio si sarebbe trasformato in famiglia completa.
“Tutte queste emozioni sono state positive, anche, grazie all’equipe chirurgica che mi ha seguita, mi ha fatta sentire sicura e coccolata in ogni momento del parto, non mi hanno trascurata nemmeno un secondo ed ho avuto sempre qualcuno vicino, anche con mio marito fuori dalla sala in trepidante attesa.
Oggi mi sento di dire Grazie, a tutti coloro che si sono presi cura di me e dei miei piccoli gemelli, a
tutti coloro che mi hanno aiutata anche con una parola gentile, grazie perchè questa è la città
dove sono nata e dove oggi, orgogliosamente, possono dire di essere nati anche i miei figli.












