Iniziata stamani la raccolta del rifiuto differenziato dell’umido e della plastica, ma non sarà al momento con ciclicità regolare.
L’assessorato all’Ecologia del comune di Modica precisa che le piattaforme sono impossibilitate a smaltire con regolarità la differenziata dell’umido e della plastica, l’opera di raccolta in città sarà fatta a giorni alterni.
L’assessore Pietro Lorefice annuncia che questo stato di cose dovrebbe normalizzarsi a giorni.
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5 commenti su “Raccolta differenziata a Modica. Umido e plastica a giorni alterni. Le piattaforme impossibilitate a smaltire con regolarità”
Si potrebbe chiedere, nelle giuste sedi, uno sconto in bolletta per mancato servizio pubblico?
Fa niente allo schifo di prima si aggiunge anche questo a noi cittadini va bene tutto……per fortuna che ogni tanto piove e anche i contenitori che da quando sono stati messi non sono mai stati lavati almeno esternamente si lavano. A nulla servono le segnalazioni perchè viene negata l’evidenza e chi nega avrà buoni motivi per coprire la ditta che dovrebbe espletare il servizio.
Gentile @Contribuente Tari e quanti la pensassero come lei.
Ci permetta di farle osservare che come cittadino sembra un tipo abbastanza sveglio, capace di catturare un possibile diritto che sarebbe corretto fosse applicato, specie poi con la semplicità con cui lo chiede ma nettamente in contrasto con le attuali ideologie di alcuni gestori della cosa pubblica.
La domanda che le vorremmo porgere è la seguente: ma come le è venuta in mente tale richiesta?
Può un cittadino qualunque non aver compreso la metodologia comportamentale che sussiste da alcuni anni a questa parte nel territorio?
Può la sua legittima richiesta in ambito giurisprudenziale riscontrare giusta accoglienza?
Se così fosse ci troveremmo difronte ad un fallimento ideologico totale di alcuni politici pensatori contemporanei.
Questi, sin dall’inizio dei loro tempi, hanno ben calcolato e previsto che nessun essere umano fosse stato in grado di svegliarsi dal sonno profondo cui tecnicamente avrebbero posto a dimora.
La produzione di un danno implica a sua volta un risarcimento che, da un punto di vista prettamente economico, si traduce nel ripristino attraverso il corrispettivo di una somma di denaro.
Più nel dettaglio, ciò che interessa al nostro caso sono, l’art. 22 delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato il quale sancisce la personale responsabilità di chi cagiona ad altri un danno ingiusto, definendo poi, nell’ articolo successivo, il 23, il danno ingiusto come quello derivante dalla violazione dei diritti dei terzi, commessa con dolo o colpa grave.
Pertanto capisce bene che per tale richiesta dovremmo mettere in campo alcune strategie, ricalcolare alcuni importi, addebitarli ai responsabili di tali disservizi per poi detrarli successivamente dalle tasse dei contribuenti, che parecchio spesso arrivano come arrivano, non escludendo l’eventuale interruzione di pubblico servizio annesso alla salute pubblica.
Ma ciò non è possibile, molti contribuenti non lo accetterebbero a gran voce! Pertanto non spargiamo molto la voce con tali ed inutili richieste.
Si provi per un attimo ad immaginare se tutti i contribuenti coinvolti in tali disservizi, mandassero una semplice pec con allegate immagini – costo zero – al sig. sindaco e per conoscenza all’assessore all’ecologia, al presidente del consiglio comunale, al dirigente del settore di competenza, alla spett.le ditta IGM, a S.E il Prefetto di Ragusa e alla Procura della Repubblica, evidenziando gli eventuali danni che si stanno subendo specie se scaturite da talune incompetenze; credo che alcuni responsabili sarebbero già con parti del corpo in compagnia di leggeri formicolii.
Stiamo scherzando naturalmente!
Ha visto bene che in alcune realtà il servizio non ha avuto alcuna interruzione?
Pertanto, corrisponda monetizzando regolarmente, non chieda più in futuro cose del genere, si dedichi di più alla ricerca del benessere personale e a cose più serie.
@Contribuente Tari, @enterprise e a tutti i lettori : la traduzione del messaggio di @Awake Modica è “a buon intenditor poche parole”!
Sul social per eccellenza (ma non sul sito ufficiale, perlo-meno finora) viene riportato che il servizio di raccolta avverra’ a giorni alterni. Mi aspetto che la prossima fattura Tari sia di al-meno il cinquanta percento in-meno senza bisogno di presentare alcuna istanza.