“Le considerazioni che il Vice Sindaco di Modica, Saro Viola, ha rilasciato sulle problematiche dei lavoratori della SpM, ci costringono a dire che alle rivendicazioni legittime e reali della Cgil, l’Amministrazione comunale risponde ancora una volta distogliendo l’attenzione dai problemi evidenziati, spostando l’argomento e asserendo cose totalmente destituite di fondamento”. La replica alla replica è del segretario della Camera del Lavoro di Modica, Salvatore Terranova, che nei giorni scorsi aveva “battuto” pesantemente sulla situazione economica, in particolare dei lavoratori della servizi per Modica, la società municipalizzata.
“Il primo fatto vero ed incontrovertibile – incalza il sindacalista – è quello che i lavoratori della Spm debbono percepire 5 mensilità arretrate (Dicembre 2018, 13^mensilità, Gennaio, Febbraio e Marzo 2019) e che solo l’altro ieri hanno ricevuto un acconto di 500 euro sulla 13^ Mensilità 2018, per cui neanche questa mensilità è stata pagata totalmente.
Il secondo fatto vero e pertanto verificabile è che fino ad oggi non sono stati emessi in favore della partecipata i mandati per pagare 2 0 3 mensilità ai lavoratori come da impegno pubblicamente assunto dal Vice-Sindaco.
Il terzo fatto, anch’esso reale, è che la maggioranza consiliare, a dicembre, ha deliberato la riduzione delle poste economiche alla SpM per i prossimi 5 anni. Addirittura per il 2019 la previsione economiche per la Società è esattamente la metà di quelle previste negli anni scorsi.
Il quarto punto, riguardante la esternalizzazione dei servizi sin qui svolti dalla Spm, basta leggere le ordinanze della Corte dei conti, relative alle audizioni del Sindaco e di qualche assessore in merito al Piano di riequilibrio del Comune di Modica, per comprendere la fondatezza di quanto da noi detto, ossia che l’Amministrazione Abbate intende chiudere la partecipata e i servizi unitamente al personale trasferirli ai privati.
L’ultimo punto, senz’altro obiettivo e ineccepibile – conclude Terranova – è che la Giunta municipale non potendo ribattere ai fatti oggettivi posti in luce riguardanti la cattiva amministrazione di cui essa e solo essa è responsabile, fa ricorso a tentativi volti ad attribuire finalità politiche, addirittura di terrorismo politico, a comportamenti sindacali il cui unico obiettivo risiede semplicemente nel fatto di difendere con tenacia e serietà i diritti dei lavoratori”.
3 commenti su “Servizi per Modica. La replica della replica per la Camera del Lavoro”
Quello che non riesco a spiegarmi, come fa un ex sindacalista, per giunta della CGIL, a fare finta di nulla. A me lo stomaco sarebbe andato a male. Mah!!!
Il ” compagno ” Viola avrebbe fatto una figura migliore se se ne fosse rimasto zitto invece di arrampicarsi sugli specchi .
Gravissima la connivenza silenziosa di tanti lavoratori ad una situazione così assurda. Barattare il proprio futuro e quello delle proprie famiglie per avere nell’immediato dei futili e provvisori vantaggi come impieghi “più comodi” senza riflettere sul fatto che nell’immediato futuro (max 3/4 anni) si arriverà a chiudere tutto è davvero da ciechi incoscienti.