Quarto posto in solitario per il Santa Croce dopo l’esaltante vittoria contro il Camaro che è servita proprio a scavalcare in classifica i peloritani. Tre punti pesantissimi per i biancazzurri allenati da Gaetano Lucenti che vedono avvicinarsi sempre di più l’agognato traguardo della salvezza matematica. La gara di sabato pomeriggio, però, ha anche evidenziato l’ottima struttura di squadra del Santa Croce che trascinato dalla doppietta del capocannoniere del girone Ciccio Leone (13 centri per l’attaccante biancazzurro) sta ampiamente meritando la posizione di classifica. Il Santa Croce oggi si risveglia in piena zona play off a ridosso delle prime della classe (Biancavilla, Marina di Ragusa e Palazzolo), ma, mister Lucenti nella sua analisi della gara butta acqua sul fuoco. “Devo fare i complimenti alla squadra, – dice Gaetano Lucenti (nella foto) – perché hanno fatto una prestazione importante che ci fa avvicinare ancor di più al nostro obiettivo primario che rimane sempre la salvezza diretta. Adesso dobbiamo fare gli ultimi sforzi per arrivare alla matematica certezza del conseguimento di questo importante traguardo. Andremo a incontrare delle formazioni agguerrite nei prossimi turni di campionato (Real Aci, e Giarre le prossime due gare consecutive per i biancazzurri) e quindi ci dobbiamo trovare pronti, in quanto adesso comincerà la fase più difficile. Più difficile, nel senso che mantenere un certo tipo di prestazioni e mantenere la classifica attuale non sarà semplice. Oggi ci è andata bene, i ragazzi si sono fatti trovare pronti e sono stati bravi perché ci siamo trovati contro una squadra ben organizzata che gioca un bel calcio sia in ampiezza che in profondità. Il Camaro, inoltre, ha un trio d’attacco e gli esterni che spingono tanto e non sono facili da affrontare. Noi siamo riusciti a batterli e ciò mi fa ben sperare per il futuro, perché già da domenica avremo un’altra gara difficile da affrontare contro il Real Aci. Ci dovremo preparare bene per questa gara perché contro gli acesi non sarà facile, ma, noi dovremo farci trovare pronti per continuare sulla nostra strada che oggi si è meno in salita, ma, sempre irta di ostacoli”. .
