La dodicesima giornata del girone di andata del campionato di Promozione non porta novità positive per Frigintini calcio Città di Modica. Dopo oltre un mese senza ottenere punti e da tre settimane con il nuovo allenatore Liddu Di Martino si sperava che i ragazzi fossero capaci di interrompere la striscia di risultati negativi. Ancora una volta però la sorte avversa che sta perseguitando Fidone e compagni in questo scorcio di stagione ha avuto il sopravvento; sotto forma di indisponibilità di oltre la metà degli elementi sui quali si faceva affidamento per disputare un campionato «diverso» da quello che attualmente il Frigintini Città di Modica sta conducendo. La gara con l’Atletico Scicli poteva rappresentare l’occasione di una svolta ed invece l’allenatore rossoblù fino ad un paio d’ore dal fischio d’inizio non sapeva come schierare la squadra dal momento che in quella occasione apprendeva che anche il capitano Gianni Fidone non poteva essere della gara. Quindi, per ricapitolare, all’appello mancavano oltre alle ormai assodate assenze di Pianese e Bannardo quelle di Fidone, Calabrese, Barillà, Gabriele Leone. Eppure l’inizio del match aveva fatto vedere un Frigintini tonico e positivo che avrebbe potuto anche andare in vantaggio per avere avuto nella prima mezzora di gioco tre buone occasioni. Invece il risultato è rimasto sullo 0-0 ed al primo errore difensivo è stato l’Atletico Scicli a passare in vantaggio. Subito il gol, i rossoblù si sono gradualmente persi ed anche il secondo tempo ha evidenziato la fragilità caratteriale della squadra. Poi sono intervenuti anche fattori esterni e per i rossoblù l’oscurità è stata totale. Il secondo gol dell’ex Aliaj Krios è arrivato con la squadra in dieci uomini e su un altro errore in disimpegno nella zona centrale del terreno di gioco. Nonostante la sconfitta, però, il gruppo dirigente –che ha il sostegno dei calciatori che credono ancora di poter risalire la classifica- non molla e spera in un successo (finalmente) nel prossimo confronto diretto con la Barrese di sabato prossimo al V. Barone. Gara che potrebbe rivedere fin dal primo minuto l’accoppiata centrale difensiva Pianese-Fidone per dare più stabilità dietro ed essere da spinta per i centrocampisti e gli attaccanti.
