Davanti a una bella cornice di pubblico, malgrado la pioggia il Modica Calcio, fa sua la “Stracittadina” con il Frigintini e continua la sua ascesa in classifica. I “Tigrotti” dall’avvento in panchina di Calogero La Vaccara hanno ottenuto due successi consecutivi che fanno morale e alimentano una classifica fin qui troppo bugiarda per i rossoblù.
A decidere il match quasi allo scadere della prima frazione di gioco il solito Orazio Caccamo che “timbra” il cartellino per la seconda partita consecutiva.
Parte meglio il Modica che marca subito una supremazia territoriale, mentre il Frigintini ancora in formazione rabberciata prova a rispondere senza tuttavia impensierire l’attenta retroguardia rossoblù.
La prima occasione è per i rossoblù di La Vaccara al 11′. Cassibba serve sulla destra Fusca che giunto sul fondo serve a “rimorchio” Caccamo che si accentra e tira (ma poteva anche servire il liberissimo Pecorari) con Campo che miracolosamente devia in angolo.
Risponde al 18′ il Frigintini con l’ex Incardona che va via sulla fascia destra e crossa sul secondo palo dove Garaffa calcia debolmente con palla che rimane ancora in suo possesso. Il giovane centrocampista frigintinese ci riprova, ma Buscema s’immola e con il corpo respinge.
Al 22′ il gioco resta fermo per 4′ per uno scontro fortuito in area di rigore modicana tra Buscema e Fidone che restano a terra doloranti, ma mentre il difensore rossoblù riprenderà il posto in campo per il capitano del Frigintini è necessaria la sostituzione e il trasferimento al Pronto Soccorso del “Maggiore”.
Al 43′ arriva il gol che decide il match. Novello dalla trequarti serve al limite Caccamo che stoppa con il petto e lascia partire un sinistro “chirurgico” che s’insacca alla sinistra di Campo vanamente disteso in tuffo.
Si va così negli spogliatoi con il Modica avanti di misura.
Nella ripresa il Frigintini prova ad alzare il baricentro del suo gioco, mentre il Modica controlla piuttosto agevolmente la gara.
Al 7′ “buco” difensivo dei rossoblù che permette a Ruta di involarsi in solitario verso la porta di Gianchino, ma il tiro dell’attaccante frigintinese è da dimenticare e l’azione sfuma.
Al 10′ altra grossa occasione per il Modica, Novello sulla sinistra riceve palla entra in area e crossa al centro per l’inzuccata di Caccamo che Campo para d’istinto in due tempi.
Al 28′ Incardona ci prova con un calcio di punizione dal limite, ma la palla esce anche se non di molto alla destra di Gianchino.
Al 40′ più pericoloso il calcio piazzato di Vasile che s’abbassa improvvisamente, colpisce la base alta della traversa e termina sul fondo.
L’ultimo brivido della partita arriva al 48′ ancora su calcio piazzato di Incardona con Gianchino che in volo respinge con i pugni.
Poi il fischio finale dell’ottimo signor Bonasera che da il via ai festeggiamenti dei giocatori modicani con i loro tifosi sistemati nel settore ospiti. Il Modica con i tre punti conquistati oggi allunga in classifica e si assesta in una posizione più consona al reale valore della rosa a disposizione di Calogero La Vaccara.
“Concludiamo con un’altra sconfitta la giornata –affermano i copresidenti del Frigintini, Salvatore Colombo e Michele Zocco – ma abbiamo visto che i ragazzi stanno reagendo alle avversità e siamo, quindi, fiduciosi in una nostra ripresa. Speriamo, piuttosto, di non avere più infortuni e recuperare tutti quelli che attualmente non possono scendere in campo per contribuire alla risalita in classifica”.
FRIGINTINI 0
MODICA CALCIO 1
MARCATORE: PT 43′ Caccamo
FRIGINTINI:Campo, Pietro Leone, Campailla, Vasile, Barillà (PT 41′ Corallo), Fidone (PT 28′ Palacino, ST 13′ Calabrese), Ruta (ST 17′ Puccia), Garaffa, Vicari, Incardona, Bonomo. A Disp: Caccamo, Buscema, Iemmolo, Di Lorenzo, Pianese. All. Bartolomeo Di Martino.
MODICA CALCIO: Gianchino, Cassibba, Basile, Pitino, Blandino, Buscema, Gianmarco Galfo (ST 17′ Kebbeh), Fusca, Caccamo (ST 44′ Adamo), Novello (ST 34′ Agosta), Pecorari (ST 40′ Stefano Sammito). A Disp: Giannì, Pisana, Guastellini, Nino Galfo, Spadaro. All. Calogero La Vaccara.
ARBITRO: Gaetano Alessio Bonasera di Enna
ASSISTENTI: Giuseppe Saracino e Giovanni Agolino di Ragusa.