
“E’ apprezzabile il voto unanime del consiglio comunale alla mozione del collega del Movimento 5 stelle, Marcello Medica, opportunamente da noi emendata, che fa di Modica una città sempre più ‘Plastic Free’”. Lo sostiene il Capo-Gruppo consiliare della Lista Modica 2018,
Rita Floridia, che ritiene tutto ciò una tappa fondamentale di un cammino virtuoso che “la nostra amministrazione e questa maggioranza percorrono da tempo e che va in parallelo con i passi in avanti, puntuali e concreti, che fa il servizio di raccolta differenziata a Modica”. Il problema della gestione di certi rifiuti e dell’impatto devastante che essi hanno sull’ambiente, vuole pratiche di sviluppo sostenibile e l’amministrazione del Sindaco, Ignazio Abbate e la maggioranza tutta, lavorano da anni a reali politiche di sostenibilità ambientale che scoraggiano, appunto, i prodotti usa e getta e favoriscono invece quelli multiuso a lunga vita.
“Ecco perché, noi abbiamo un obiettivo concreto che va anche oltre la semplice sostituzione dei sacchetti in plastica con quelli di materiale biodegradabile, e punta piuttosto verso i sacchetti in tela non usa e getta
Il sacchetto monouso, anche se biodegradabile, seppure presenti molti vantaggi rispetto a quello in plastica ed impatti inferiori, grava comunque sull’ambiente ed è di per se un rifiuto che vogliamo eliminare
I nostri obiettivi, sono studiati e pianificati grazie anche al contributo tecnico del dottor Dario Modica -Direttore esecutivo del Contratto di gestione dei rifiuti del Comune di Modica (DEC) ed esperto in tematiche ambientali legate alla sostenibilità- il cui supporto è fondamentale nelle tappe di questo complicato ma possibile risultato.
Il nostro emendamento, dunque, fortifica la mozione e va oltre proprio in virtù di una reale politica di rispetto dell’ambiente, alleggerendo i costi ai cittadini.
Concordiamo infine sul fatto che in occasione di feste e sagre, le attività commerciali, artigianali e di somministrazione alimenti e bevande, usino posate, piatti, bicchieri e sacchetti monouso, in materiale biodegradabile e compostabile ma diamo comunque la possibilità di esaurire le scorte in magazzino per evitare danni economici e che il rimedio sia peggiore del male.”