
E’ tornata a Modica da Roma dove risiede Stefania Caccamo, una giovane atleta non vedente, nativa della città della Contea, tesserata per l’Asd Atletica Villa De Santis della città capitolina dove ha trovato guide ed appassionati che condividono la sua passione per la corsa, in particolare ALberto Panettieri ed Ezzora Amboola, che nell’arco di un anno sono riusciti a fare partecipare la Caccamo ad una serie di gare sui 10 km e perfino ad una mezza maratona. La giovane a Modica era alla ricerca di qualcuno con cui allenarsi ed ha trovato Enzo Di Raimondo, ispettore della polizia locale, pluricampione di corsa su strada, tesserato con la società “Il Castello Città di Modica”. “All’inizio insieme col nostro presidente Carlo Adamo – spiega Di Raimondo – eravamo preoccupati per la nostra prima esperienza di guida “col cordino” ma poi tutto è andato bene e continuiamo ad allenarci con Stefania nella zona artigianale di Modica dopo qualche giorno in spiaggia e nella pista del Polisportivo Caitina”.
“Enzo Di Raimondo – dice la Caccamo – inizialmente era molto timoroso ma poi se l’è cavata alla grande. Ho conosciuto altre persone. Oggi mi chiedo: a Modica c’è un campo con pista di atletica, tecnici ed atleti di buon livello, tre società ben strutturate. Perchè non creare un gruppo di guide per non vedenti e dare la possibilità a giovani e meno giovani di avvicinarsi alle emozioni che solo l’atletica può dare. Con l’aiuto delle società e dell’amministrazione comunale si potrebbero organizzare eventi specifici”.
Ci sono già alcuni atleti e dirigenti disponibili. L’altro giorno c’è stato un incontro con l’assessore allo Sport, Maria Monisteri.