“Quando c’è da assumere un impegno, o meglio quando è in ritardo di parecchi mesi nel pagamento delle spettanze ai lavoratori e c’è anche un minimo abbozzo di protesta, l’attuale amministrazione, la stessa della precedente, rende pubblici impegni che 9 volte su 10 non rispetta”. Lo sostiene il segretario della Camera del Lavoro, Salvatore Terranova, riferendosi alla questione della Municipalizzata “Servizi per Modica” i cui lavoratori sono in arretrato per gli stipendi. “E’ un suo specifico modo di porsi nelle relazioni con gli altri, persone istituzioni che siano – dice Terranova – . Non basterebbero 10 pagine per elencare i tantissimi impegni solennemente e pubblicamente assunti e miseramente non rispettati o rispettati in parte o penosamente abortiti sul nascere. E’ il caso dell’impegno preso dall’Amministrazione di Modica, che, il 20 dello scorso mese, dopo la proclamazione dello stato di agitazione della Cgil per il mancato pagamento di quattro mensilità ai lavoratori della SpM, nel corso di un incontro, tenutosi nella sede della Società, ha comunicato che avrebbe provveduto al pagamento di 2 mensilità entro il 31 luglio, con un roboante seguito di comunicazione pubblica.
Bene, i fatti sono altri! I lavoratori hanno ricevuto venerdì scorso solo un mese, quello di aprile. Per il secondo neanche l’ombra. Anzi non esiste neanche il relativo mandato. L’assessore Viola aveva parlato di un mandato di 240 mila euro per il pagamento di due mensilità. In realtà le risorse giunte alle Società sono state inferiore, da qui un mese.
L’Amministrazione deve capire che ha l’obbligo di dire la verità, soprattutto quando si rappresenta un ente pubblico e si ha a che fare con persone che sono in difficoltà perché da mesi non vengono pagate”.
