Festa di San Pietro a Modica. Lunedi appuntamento dedicato ai giovani presso la chiesa di Sant’Agostino

“La festa che ci aiuta a crescere”. Così i giovani della parrocchia di San Pietro apostolo, patrono di Modica, definiscono le celebrazioni programmate in questi giorni, e sino alla fine del mese, che riguarderanno l’intera comunità cittadina. E non è un caso che, dopo la discesa del simulacro di domenica scorsa, il primo appuntamento in calendario, previsto per lunedì 18 giugno, sia stato fissato per le 19 nella chiesa di Sant’Agostino ed abbia a che vedere con l’organizzazione di una vera e propria messa di quartiere. La celebrazione eucaristica sarà animata per l’appunto dai giovani delle due comunità parrocchiali, vale a dire quella di San Pietro e quella di Sant’Agostino. Ma non solo. Per l’occasione sarà possibile ascoltare la testimonianza di giovani impegnati nella tutela dei diritti e nel sociale. Una scelta ben precisa quella fatta dal parroco di San Pietro, frate Antonello Abbate, con il supporto di frate Emanuele Cosentini e di don Rosario Rabbito, parroco di San Paolo. Una scelta che si inquadra nel contesto del messaggio trasmesso ai fedeli in occasione della presentazione del calendario dei festeggiamenti. “Come ogni nostra iniziativa pastorale – confermano i tre sacerdoti – anche questo periodo di festa trae la propria origine e la propria ragione dalla sorgiva esperienza della mensa eucaristica, unica fonte di vita nuova, unico vero ponte tra il passato, il presente e il futuro della Chiesa, unica scuola di comunione e carità, unico polo di attrazione e unico centro di propulsione”. Una festa, quella programmata per l’edizione 2018, che si prefigge di raggiungere obiettivi spirituali molto intensi e, soprattutto, di coinvolgere i fedeli a portare avanti questo percorso di misericordia che non può prescindere dalla genuinità del messaggio cristiano e dalla necessità di portare avanti un esempio che possa essere raccolto dai credenti ma anche da quanti sono convinti che l’attenzione e la comunione tra gli uomini possa produrre buoni frutti.