La strada che collega Punta Regilione a Maganuco è stata interessata nei giorni scorsi da un intervento di sistemazione del fondo le cui condizioni rendevano, in alcuni tratti, pressoché impossibile il passaggio. A seguire i lavori l’Assessore Pietro Lorefice: “Dopo aver ottenuto l’autorizzazione da parte della Capitaneria di Porto (la strada ricade sotto la loro giurisdizione) siamo intervenuti nei quasi due km di lunghezza per ricompattare la sabbia ed eliminare buche ed avvallamenti che rendevano il passaggio delle auto particolarmente difficoltoso. In previsione della bella stagione, e del conseguente aumento di traffico, è stato effettuato questo intervento dopo che per anni non si era registrata nessuna miglioria nella zona”.
3 commenti su “Lavori sulla Punta Regilione – Maganuco a Marina di Modica”
” Dopo che da anni non si era registrata nessuna miglioria nella zona ” e guarda caso dopo CINQUE anni di questa amministrazione e a due mesi delle elezioni ecco l intervento tanto atteso ! Chi vuol capire capisca .
Questa è bella…
“In previsione della bella stagione, e del conseguente aumento di traffico, è stato effettuato questo intervento dopo che per anni non si era registrata nessuna miglioria nella zona”.
Quindi anche negli ultimi 5 anni non è stata fatta alcuna miglioria. come mai la si fa a 1 mese dalle elezioni?
se questa amministrazione avesse operato per 5 anni così come sta intervenendo adesso avremmo una città a livello di quelle svedesi.
invece fra 3 mesi e per i prossimi 5 anni avremo niente. saranno 5 anni durissimi per i modicani.
perchè Abbate sarà eletto sindaco grazie soprattutto ad una forte opposizione che in questi anni ha operato fra i banchi della maggioranza dando carta bianca al sindaco e ai suoi assessori.
si legge ” … eliminare buche ed avvallamenti che rendevano il passaggio delle auto particolarmente difficoltoso”.
Si opera quest’intervento affinché transitino meglio le auto a cinque metri dal mare? Le auto?
Totale assenza del Rispetto per la Natura da fare godere alle Persone A PIEDI, non alle auto! Incredibile reale e squallida ignoranza!