
23 meretrici sono state identificate nel corso di un’operazione antiprostituzione eseguito dai carabinieri tra le province di Ragusa, Siracusa e Catania. Ventidue, in particolare, sono donne(2 nigeriane, 2 jugoslave, 1 albanese, una cubana, 8 romene, 4 italiane, 1 ungherese, 2 colombiane e 2 venezuelane), ed uno transessuale. Sono tutti di età compresa tra i 22 ed i 58 anni e residenti tra le provincie di Ragusa, Siracusa e Catania.
L’attività è stata effettuata nelle vie di uscita di Siracusa, viale Ermocrate, via Columba, via Elorina e la provinciale 14 per Canicattini Bagni, nella zona nord la statale 194 (Lentini – Ragusa) e la statale 385 (Catania -Gela), mentre nella zona sud nei pressi della statale 115 nel tratto tra Noto e Rosolini (contrada S. Paolo).
Zone dove sono state denunciate anche rapine ed aggressioni ai danni delle prostitute e dei loro clienti. I carabinieri di Noto sono intervenuti a seguito di una violenta lite tra due giovani prostitute rumene che si sono contese il luogo dove esercitare il meretricio e i relativi clienti.