Cgil, Uil, FSI, Fials e Ugl intervengono sull’annuncio della Direzione Strategica dell’Asp Ragusa sull’affidamento dei coordinamenti sanitari, sostenendo che non corrisponde al vero quanto affermato proprio dalla Direzione Strategica, che la cosiddetta mappatura dei coordinamenti sanitari, allegata alla delibera di cui sopra, è stata oggetto di concertazione con le organizzazioni sindacali e la RSU, ma che è vero soltanto che quella mappatura è una versione modificata redatta in modo unilaterale dalla Direzione Strategica, tantè che mancano le firme delle sigle sindacali e delle RSU.
Risulta invece che il tavolo tecnico con i sindacati dello scorso 8 febbraio, presediuto dal Direttore Sanitario Aziendale pro-tempore, ha redatto una mappatura dei coordinamenti sanitari, adeguata alle esigenze gestionali e organizzative dell’Azienda.
“La stessa mappatura, è stata concertata e sottoscritta nella seduta di delegazione trattante del 15 febbraio, alla presenza del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario Aziendale e del Direttore delle Risorse Umane, e dalla stesura del verbale sottoscritto, non risulta nessuna eccezione a quanto previsto dal tavolo tecnico.
Il Direttore Amministrativo Aziendale, di sua iniziativa, ha ritenuto di modificare l’assetto della mappatura, non tenendo assolutamento conto di quanto già sottoscritto.
È evidente che quanto emanato dalla Direzione Strategica non può essere condiviso, anzi chiediamo la revoca dell’atto di che trattasi, perché il metodo utilizzato non è assoltumente accettabile, non si possono cambiare unilateralmente gli accordi sottoscritti”.
