Continua l’attività della cooperativa Proxima di Ragusa nel fornire adeguata assistenza alle proprie ospiti vittime di tratta. E’ da inserire in questo contesto la scelta di potenziare l’attività di alfabetizzazione digitale rivolta sia all’utilizzo di piattaforme e social network dedicati alla ricerca di lavoro in cui inserire i curricula vitae delle stesse ospiti sia l’utilizzo dei social media in cui pubblicizzare e vendere i prodotti creati attraverso le attività laboratoriali. “In tale direzione – spiega il presidente della cooperativa, Ivana Tumino – è importante sottolineare il concreto supporto ricevuto dall’Unicredit di Ragusa a cui ci eravamo rivolti per ottenere un sostegno in questo specifico ambito. E i vertici dell’istituto di credito hanno risposto in maniera sollecita alla nostra richiesta mettendo a disposizione di Proxima sei pc rigenerati che permetteranno alle nostre ospiti di potere espletare l’attività di ricerca nella maniera migliore e con strumenti adeguati. Abbiamo apprezzato molto la sensibilità della banca rispetto all’argomento che abbiamo loro sottoposto e siamo certi che ci saranno altre occasioni di proficua collaborazione. Con il progetto Fari 2.0, la cooperativa Proxima continua la propria attività nel contesto di un fenomeno molto delicato e che richiede sempre la necessità di fare rete oltre che con le istituzioni, come già accade, anche con le altre realtà operanti sul territorio che riescono a mettere a disposizione, sulla base delle proprie peculiarità, i necessari supporti in grado di garantire la possibilità di realizzare i nostri progetti”.
