
Egregio Direttore,
Le scrivo non solo per denunciare un’inefficienza, ma per dare voce
al profondo e logorante disagio che io e molti altri abitanti di via
Ritiro a Modica, stiamo vivendo a causa dell’inadempienza del gestore
del servizio idrico integrato, Iblea Acque.
Sono trascorsi cinquanta giorni da quando ho inoltrato la prima
segnalazione di un guasto sulla rete idrica locale. Cinquanta giorni in
cui un servizio essenziale, vitale, è venuto meno o è gravemente
compromesso. Non si tratta di un semplice disservizio, ma di un disagio
che condiziona la vita quotidiana delle persone.
Nonostante le mie numerose chiamate e i solleciti inoltrati tramite PEC, la risposta di Iblea Acque è stata un silenzio assordante e inaccettabile, fatta eccezione per una chiamata ricevuta due settimane fa da un operatore di Iblea Acque che mi rassicurava sul fatto che la verifica tecnica da parte dell’idraulico sarebbe avvenuta a breve. Pochi giorni fa un’ulteriore interlocuzione telefonica con lo stesso operatore che prontamente rassicurava un intervento risolutivo entro due giorni.
Nonostante tali rassicurazioni, ad oggi non riscontriamo alcuna
soluzione né sono a conoscenza delle verifiche eseguite né, tantomeno,
dei tempi certi di ripristino del servizio. Ciò che ferisce di più è
la totale mancanza di certezza e trasparenza. Io, come utente, così
come tutti gli altri che vivono il mio stesso disagio, siamo lasciati
nell’incertezza, senza alcuna informazione sullo stato della
segnalazione e sulle tempistiche, sentendoci di fatto abbandonati a noi stessi.
L’acqua è un bene primario e la sua gestione richiede massima
responsabilità e rispetto per la cittadinanza. Non è pensabile né
tollerabile che un’azienda preposta alla tutela di questo diritto
fondamentale possa ignorare per un periodo così prolungato le richieste
dei suoi utenti, trattando un’emergenza con tale superficialità e disinteresse. Un’azienda efficiente è un’azienda che non solo risolve i
problemi, ma che si preoccupa del benessere e dell’informazione dei
cittadini.
Chiedo, con l’urgenza che la situazione impone, che Iblea Acque
intervenga immediatamente per porre fine a questa crisi idrica in via
Ritiro. Chiedo inoltre che vengano riviste le procedure di gestione
delle segnalazioni per garantire finalmente la trasparenza, la
comunicazione attiva e il dovuto rispetto verso la comunità che ripone in loro la fiducia per un servizio così cruciale. Chiedo che il
Sindaco, informato in merito a quanto rappresentato, si adoperi per farsi autorevole interprete e portavoce delle istanze civiche presso Iblea Acque.
Spero vivamente che la Sua autorevole testata voglia dare il giusto risalto a questa spiacevole vicenda, affinché il gestore del servizio idrico possa finalmente rivedere i processi di lavorazione delle segnalazioni e risolvere tempestivamente i problemi della comunità.
Cordiali saluti,
(lettera firmata)















2 commenti su “Crisi idrica insostenibile in Via Ritiro a Modica. Riceviamo”
Riparano guasti inesistenti e non riparano guasti veri ??
Purtroppo questo è il procedere delle aziende pubbliche al sud
L’efficienza questa sconosciuta .
Sono carrozzoni in cui ogni politico ci deve piazzare un po di portavoti , praticamente anche se sono degli inetti totali
E chiaro che tra dirigenti scappati di casa , e addetti non qualificati , la baracca non funziona , funziona solo il 27
Però hanno accumulato tanti milioni di deficit , e per questo sono buoni anche chi non è qualificato .
Purtroppo la gente sta buttando via un grande diritto acquisito ; IL VOTO .
Credono ignorantemente che non votando puniscono i politici.
Invece è tutto il contrario meno votano e più facile per il politico arraffare i quattro voti che gli consentono di essere eletto
Stanno buttando via un diritto acquisito con tanti sacrifici da parte di persone per bene , che hanno creduto che il voto popolare impedisse di arrivare al potere l’uomo forte di turno cioè la dittatura, CAPITO GENTE .
Bisogna votare per rendere più difficile ai ruffiani di arrivare alle poltrone
Da tali poltrone poi creano IBLEA ACQUE , riempiendola con lecchini incapaci .
Chiedo scusa ai dipendenti di Iblea Acque, bravi ,onesti , impegnati , volenterosi , che sicuramente ci saranno in mezzo ai tanti , ed è grazie a loro che la baracca funziona anche se in modo non ottimale.
Chiedo che Modica esca da questa partecipata e la ricostituzione dell ‘ ufficio idrico comunale , per la gestione del servizio idrico da parte del comune !!!!!