
Vittoria, 05 Dicembre 2025 – La Polizia di Stato ha dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare del divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal GIP del Tribunale di Ragusa su richiesta della Procura della Repubblica. Destinatario del provvedimento è un cittadino vittoriese di 45 anni, gravemente indiziato dei reati di minaccia e atti persecutori (stalking) commessi reiteratamente nei confronti della sua ex compagna.
I comportamenti persecutori, alimentati da una morbosa gelosia, hanno avuto inizio diversi mesi fa, quando la donna si è rivolta alle Forze dell’Ordine per presentare la prima denuncia. Già in quella circostanza, alla vittima erano stati forniti i riferimenti utili dei centri antiviolenza e dei servizi di supporto, e l’uomo era stato sottoposto all’ammonimento del Questore.
Nonostante i provvedimenti iniziali, l’indagato ha continuato con le sue condotte moleste e minacciose. In particolare, ha inviato in modo continuo messaggi e storie WhatsApp contenenti minacce di morte, causando alla donna gravi stati di ansia e un fondato timore per la propria incolumità.
A fronte della persistenza e della gravità dei fatti, è stato emesso il provvedimento cautelare, che impone al 45enne l’obbligo di mantenere la distanza dai luoghi frequentati dalla vittima e l’applicazione del braccialetto elettronico per garantire il rigoroso rispetto delle prescrizioni.













