Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Modica, indagini a ritmo serrato per l’incendio doloso che ha distrutto tre veicoli della Guardia di Finanza

Tempo di lettura: 2 minuti

Modica, 28 Novembre 2025  – Continuano senza sosta le indagini da parte delle Forze dell’Ordine per fare piena luce sul gravissimo episodio intimidatorio che ha colpito la Compagnia della Guardia di Finanza di Modica. Nelle prime ore di ieri (27 novembre 2025), un incendio di chiara matrice dolosa ha distrutto tre veicoli “civetta” (auto di servizio senza contrassegni) parcheggiati in un’area adiacente alla caserma di Corso Umberto.

Il rogo, sviluppatosi intorno alle 4  del mattino, ha richiesto il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco di Modica, che sono riusciti a domare le fiamme, evitando che si propagassero ulteriormente. I danni ai mezzi della Guardia di Finanza sono stati ingenti, causando la loro completa distruzione.

Secondo le prime ricostruzioni investigative e alcune testimonianze raccolte, pare che un uomo incappucciato sia stato notato aggirarsi nei pressi della Tenenza con taniche di benzina, elemento che rafforza l’ipotesi dell’attentato mirato.

Le Forze dell’Ordine, sotto il coordinamento della Procura, stanno ora concentrando l’attenzione sull’analisi delle immagini catturate dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’attacco e identificare il responsabile o i responsabili del gesto.

L’atto, percepito come un attacco diretto allo Stato e alle sue istituzioni, ha suscitato un’ondata di ferma condanna e solidarietà unanime da parte della comunità e del mondo politico locale e provinciale.

584341
© Riproduzione riservata

I commenti pubblicati dai lettori su www.radiortm.it riflettono esclusivamente le opinioni dei singoli autori e non rappresentano in alcun modo la posizione della redazione. La redazione di radiortm.it non si assume alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti e fornirà, eventualmente, ogni dato in suo possesso all’autorità giudiziaria che ne farà ufficialmente richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

Articoli correlati

RTM per il cittadino

Hai qualcosa da segnalare? Invia una segnalazione in maniera completamente anonima alla redazione di RTM

UTENTI IN LINEA
Torna in alto