
RAGUSA, 01 Novembre 2025 – Ancora un brutale episodio di violenza e cronaca nera a Ragusa, solleva forti interrogativi sulla sicurezza in alcune aree periferiche. Un giovane, è stato aggredito e accoltellato da due uomini, armati di coltello, dopo un alterco in quella che descrive come la “strada rotta”, un tratto di campagna che spunta nella zona di Chiaramonte o Valle dell’Era (toponimo locale nel Ragusano). L’aggressione sarebbe scaturita da un banale contatto tra l’auto della vittima e un monopattino nero e arancione su cui viaggiavano i due aggressori. “Mi hanno sbattuto contro la macchina. Non appena ho chiesto il motivo di ciò, hanno tirato fuori i coltelli” – denuncia la vittima nel suo drammatico racconto.
Nella colluttazione, quest’ultimo è stato ferito due volte. È riuscito a scappare e a recarsi al Pronto Soccorso, dove ha ricevuto le cure necessarie, e dimesso con un totale di dieci punti di sutura a causa delle ferite da arma bianca. Il certificato di dimissioni del 29enne ragusano conferma il racconto: “Aggressione con arma bianca: presenta ferite da arma da taglio centimetriche al terzo distale di entrambi gli arti inferiori”. I fatti sono avvenuti giovedì scorso.
“Sono intervenuti i carabinieri, ma di questa cosa non si sa niente, è passato inosservato. Mi ritrovo due ferite da arma bianca.” La preoccupazione della vittima è acuita dal fatto che, a suo dire, i due aggressori sarebbero ancora liberi e noti nel quartiere limitrofo. “Loro non sono stati presi e sono tranquilli nella loro comunità”- afferma con frustrazione il giovane, chiedendo che le forze dell’ordine agiscano rapidamente per identificare e fermare gli aggressori, la cui impunità rappresenta un grave rischio per la sicurezza pubblica.












