
MODICA, 12 Ottobre 2025 – Se non è un record poco ci manca. Un uomo di origine tunisina, pluripregiidicato, residente a Modica da anni, riesce a poche ore di distanza ad essere portato via dalle forze dell’ordine per ben due volte a seguito del suo comportamento molesto nei confronti dei passanti. I due fatti sono avvenuti sempre in Corso Umberto e sempre con le stesse modalità: l’uomo, probabilmente sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, va in escandescenza, si spoglia e comincia ad insultare con fare minaccioso chiunque gli si presenti davanti. Il secondo intervento intorno alle 15.00 di questo pomeriggio. Ad essere preso di mira un bar del centro storico il cui proprietario era stato chiamato da una dipendente terrorizzata per la l’atteggiamento del tunisino il cui fascicolo di precedenti è spesso come un vecchio elenco telefonico. L’uomo si è tolto i vestiti sedendosi su di una panchina di Piazza Rizzone. Sul posto sono intervenute tre pattuglie, una della polizia, una dei carabinieri e una della polizia locale. Vani i tentativi di riportarlo alla ragione. Alla fine, sotto lo sguardo impaurito di tanti passanti, è stato fatto salire sulla volante della PS e portato via. “Ma per quanto tempo?” Si chiede il titolare di un’attività commerciale di Corso Umberto? “Questo energumeno – dichiara l’uomo – ci sta.rendendo la vita impossibile. Capiamo che non è colpa delle forze dell’ordine se è sempre a piede libero ma così non possiamo.continuare. Arriverà il momento in cui dovremo pensare noi stessi a difenderci da queste persone che stanno rovinando il buon nome di Modica”. Durante le concitate fasi dell’intervento delle forze dell’ordine, un trenino carico di turisti ha immortalato la poco edificante scena portandosi dietro una cartolina non veritiera di Modica.
1 commento su “Modica. Disturba i passanti la mattina: rilasciato, si ripete al pomeriggio”
Ma dove sono finiti I siciliani ? Ma come io generazione 65’ giocavamo a pallone e se disturbavamo ni scassaunu i palluni , ni raunu rui scucciati ri cuoddu e a casa ceruni l’autri. U primu era un patruni ro Bar Sicilia .