
Caltanissetta, 27 Settembre 2025 – Un’insolita vicenda ha portato all’arresto di una donna di 61 anni, incensurata, a Caltanissetta, accusata di aver accoltellato il marito e di aver tentato di simulare un’aggressione subita. L’episodio si è consumato nella loro abitazione, dove la donna ha poi atteso l’arrivo dei carabinieri, allertati da lei stessa.
L’allarme è scattato quando la donna ha chiamato il numero di emergenza dei carabinieri, denunciando di essere stata aggredita dal marito. Immediatamente, una pattuglia è stata inviata sul posto. Giunti all’indirizzo, i militari hanno notato fin da subito delle tracce di sangue che partivano dall’ingresso del condominio per poi risalire fino all’appartamento della coppia.
Ad accoglierli, la 61enne. Il suo atteggiamento e la mancanza di evidenti lesioni sul suo corpo hanno però insospettito i carabinieri, che hanno iniziato a dubitare della sua versione dei fatti. A far scattare un campanello d’allarme è stata anche l’assenza del presunto aggressore, l’uomo, di cui non c’era traccia in casa.
Dopo una breve ma attenta ispezione, i militari hanno scoperto la verità: era stata la donna ad aggredire il marito, colpendolo con un coltello da cucina lungo 32 centimetri, ritrovato poi nascosto sotto il letto. Messa di fronte all’evidenza, la donna è stata arrestata con l’accusa di lesioni aggravate. Il marito, nel frattempo, è stato trasportato in ospedale per le cure necessarie.













