
Palermo – “Preoccupa l’atteggiamento negativo del Governo sui rimborsi Sisma ’90. E’ stato infatti respinto alla Camera un nuovo ordine del giorno a firma Scerra che, in linea con altri emendamenti proposti al Senato da Nicita, chiedeva al governo una valutazione esplicita sulla riapertura dei termini per i rimborsi anche per chi non aveva fatto domanda in tempo. Aspettiamo ovviamente le conclusioni del tavolo tecnico sul punto e ci auguriamo che a seguito di quel lavoro, si possa tutti fare pressione sul Governo affinche riconosca diritti e risorse”. Lo dicono in una nota congiunta il deputato Filippo Scerra (M5S) ed il senatore Antonio Nicita (Pd).
Con la loro azione congiunta, in questi anni, hanno riportato la vicenda Sisma 90 al centro delle attenzioni del Mef e dell’Agenzia delle Entrate, dando un contributo determinante per i rimborsi a coloro che avevano fatto domanda entro i termini di legge. Ma la battaglia parlamentare dei due esponenti di M5S e Pd continua per estendere il rimborso a tutti gli aventi diritto.
“Non comprendiamo l’ostilità e la resistenza del centrodestra verso un diritto riconosciuto ma negato a migliaia di siciliani. Un atteggiamento ondivago, con costante cambio di rotta tanto incomprensibile quanto mal giustificato da una messe di dichiarazioni con cui dicono di stare dalla parte dei contribuenti, salvo poi votare dall’altra. Noi restiamo fermi sulle nostre posizioni e continuiamo ad insistere affinché venga riconosciuto a tutti il diritto al rimborso, come già successo in altre parti del Paese”, concludono Scerra e Nicita.